Nuovi crolli nell’antica Pompei. Stavolta a cedere è il muro che delimitava due ambienti non coperti della Caupona di Demetrius e Helpis Afra (1, 2, 18), una delle numerose osterie romane presenti nella città, luogo di svago per antichi passanti, visitatori e abitanti che sostavano nel locale per farsi un goccetto.
Il crollo del muretto non affrescato avvenuto in una zona chiusa al pubblico, è stato rilevato nella giornata di oggi dal personale di vigilanza e dai funzionari impegnati nei regolari sopralluoghi all’interno dell’area archeologica.
Si tratta di un muro in opera incerta, non affrescato, di circa 2 metri di lunghezza restaurato nel dopoguerra a seguito dei gravi danneggiamenti subiti dai bombardamenti del 1943 nell’area.
L’edificio si trova in un’area non aperta al pubblico, per la quale è già stata progettata la messa in sicurezza nell’ambito del Grande Progetto Pompei i cui lavori, già in gara, inizieranno a breve.
Raffaele Cirillo