Rc auto equa, il M5S: “Pd non faccia dietrofront sull’emendamento che istituisce una tariffa unica per i virtuosi”

“Coerenza sulla Rc auto. E’ quanto chiediamo al Partito democratico, che ci ha salutato prima della pausa estiva sbandierando ai quattro venti il successo conseguito con il voto favorevole, in Commissione Attività produttive, all’emendamento che consentirebbe l’istituzione di una Rc auto equa”. Così il senatore del Movimento 5 Stelle, Sergio Puglia, il quale sottolinea che “intanto il testo approvato in Commissione Affari Costituzionali alla Camera porta, oltre a quella di Leonardo Impegno (Pd), anche la firma di Luigi Di Maio (M5S).

Puglia ricorda inoltre che “lo stesso testo riprende una battaglia che il sottoscritto sta portando avanti fin dalla campagna elettorale ed è già stato materia di un emendamento a mia firma, un anno e mezzo fa, al dl Destinazione Italia, nel quale, anche in quel caso, si proponeva l’istituzione della tariffa più bassa del territorio nazionale per gli automobilisti che non avessero denunciato sinistri nei precedenti cinque anni. Emendamento che fu bocciato in Senato con il voto contrario, tra gli altri, di tutti i senatori campani del Partito democratico”.

“Ma non è la paternità di un provvedimento che pretendiamo – fa sapere il senatore pentastellato – né arrogarci per forza il diritto di dire: ‘il merito spetta a noi’, quanto piuttosto che venga finalmente approvata una misura che metta fine alle sperequazioni tra Nord e Sud in tema di tariffe sull’assicurazione obbligatoria”.

Il senatore Puglia è il primo firmatario di una mozione, presentata in questi giorni, che impegna il governo a istituire una tariffa premio per gli automobilisti virtuosi. Di contenuto simile, la mozione presentata da parlamentari di Sel e che porta la firma anche del senatore democrat Vincenzo Cuomo, “uno di quanti – ricorda Puglia – nel 2013 contribuì a bocciare l’emendamento che andava nella stessa direzione auspicata oggi da Cuomo e co. E’ per questo che bisogna vigilare sull’atteggiamento, allo stato privo di coerenza, del Partito Democratico. Senza dimenticare – – conclude il senatore M5S – che l’eventuale voto favorevole alla mozione Rc auto non basta. E’ fondamentale che l’emendamento ci sia dato in Senato, dove ci aspettiamo anche qui un voto favorevole che cambi il corso della storia e metta fine a un ingiustizia perpetrata a danno dei cittadini di Napoli, della Campania e di buona parte del nostro Mezzogiorno”.