La Juve Stabia ha accusato problemi a centrocampo: prima dell’inizio match Maiorano ha avuto una ricaduta dell’infortunio muscolare che lo aveva afflitto, per cui Ciullo ha lanciato nella mischia il giovane Carrotta. Le assenze di Bombagi e De Risio hanno depauperato la zona nevralgica della mediana stabiese visto che Obodo è ancora apparso fuori forma mentre il neo arrivato Favasuli è rimasto in panchina. Nel match contro il Lecce Polak e Nicastro sono dovuti uscire anzitempo per infortunio causando altre ambasce per gli stabiesi. Mister Ciullo ha rimarcato questo particolare nel post partita: “ Purtroppo gli infortuni ci stanno causando vari problemi. Comunque devo dire che se a Melfi avevamo meritato la sconfitta, col Lecce stiamo stati in grado di tenere bene nonostante le vicissitudini e meritavamo di più. La mia squadra ha dato tutto e non ho niente da rimproverare ai miei ragazzi. Dispiace per i tifosi aver iniziato con due sconfitte”. Anche patron Manniello ha detto la sua difendo la squadra, che a fine partita ha subito qualche fischio: “ Non accetto critiche. L’arbitraggio ci ha penalizzato ed inoltre il Lecce è una realtà importante che come club ha numeri molto superiori ai nostri in termini di risorse”.
Le Vespe sono ora chiamate a cancellare questo inizio deludente: la classifica recita zero punti con tre gol subiti e zero realizzati. Arcidiacono e Vella ha suonato la carica con le dichiarazioni in settimana. La squadra sarà impegnata nella difficile trasferta di Catanzaro, con una formazione che è stata capace di fermare il forte Foggia allo Zaccheria.
Mister Ciullo dovrà cercare di fare ancora una volta di necessità virtù visto che Polak e Nicastro sono in forse così come Maiorano. Ancora out De Risio e Bombagi.
L’allenatore stabiese potrebbe anche optare per un modulo diverso e lanciare a centrocampo l’esperto Favasuli, 33enne ex Salernitana. Probabilmente il 4-4-2, che spesso si trasforma in 4-2-4 con Nicastro e Arcidiacono in versione offensiva che non offrono garanzie di copertura per tutti i 90 minuti, potrebbe essere messo da parte per il momento in attesa del pieno recupero dei vari effettivi a disposizione. Ciullo pertanto potrebbe optare per un 4-3-3 più solido con Favasuli, Obodo e Maiorano se recupera, in alternativa Carrotta, nella zona centrale del campo, mentre in attacco Ripa potrebbe essere la punta centrale supportato da Arcidiacono e Vella, tra i più in forma ed in grado di fare la doppia fase a turno. La difesa potrebbe vedere qualche cambio con Liotti e Romeo pronti a dare man forte alla retroguardia se Polak non dovesse essere del match. Lo stesso Contessa sulla fascia sinistra è apparso alquanto in ombra domenica sera. Oltre al calcio giocato, a tenere banco c’è anche il mercato dei calciatori svincolati. Qualche rumors aveva associato il nome dell’attaccante Nando Sforzini, ora all’Entella e attualmente fuori rosa, alle Vespe. Un attaccante che difficilmente rientrerebbe nel budget del sodalizio stabiese. Altri nomi circolano; si tratta dell’attaccante Guazzo, gia’ bomber della Salernitana ed ora in uscita sempre dall’Entella e della punta Bazzoffia, lo scorso anno in Portogallo all’Ohlanense e di proprieta’ del Cittadella, ma in possibile svincolo. Il ds Logiudice è comunque sempre vigile nel caso qualche spiraglio per ulteriori innesti si dovesse aprire come affare “last minute”.
Domenico Ferraro