A San Giorgio a Cremano le Giornate Europee del Patrimonio

manifesto 6 edizione 5Due fine settimana ricchi di appuntamenti: mostre di pittura e laboratori fotografici, visite guidate, degustazioni al mercatino biologico e tanto altro per le “Giornate Europee del Patrimonio e giornata del Contemporaneo” che si svolgeranno rispettivamente il prossimo week end del 19 e 20 settembre e il 10 ottobre.

Al centro delle Giornate Europee vi è il patrimonio culturale, un bene che appartiene a tutti. Ideate nel 1991 dal Consiglio d’Europa e dalla Commissione europea, le Giornate del Patrimonio hanno lo scopo di favorire il dialogo e lo scambio tra i Paesi europei.
Anche quest’anno la Proloco di San Giorgio a Cremano ha aderito all’iniziativa del MiBACT e dall’AMACI, con il Progetto Sulle Tracce di Luca Giordano; presentando un’offerta culturale estremamente variegata, con un calendario pieno di eventi.

“San Giorgio a Cremano recepisce in pieno lo spirito di questa iniziativa – sottolinea il presidente della Proloco Gennaro Improta, che ci mostra il calendario in programma– con ingresso alle Ville del 700, visite guidate tematiche, mostre pittoriche, eventi teatrali, allestimenti di stand con prodotti del territorio. Proposte di particolare interesse, che nei fine settimana animeranno i luoghi della cultura offrendo spunti per approfondire la conoscenza di aspetti e eccellenze del nostro territorio”.

Un’iniziativa che vedrà coinvolti alcuni luoghi simbolo della cittadina vesuviana: saranno organizzati eventi, incontri, e infine visite teatralizzate a cura dell’Associazione culturale “Naviganti InVersi” nei diversi luoghi “patrimonio” della Regione.
Un percorso tra arte, storia e architettura, per ‘riscoprire’ le ville settecentesche di San Giorgio a Cremano, Villa Bruno e Villa Vannucchi, lungo l’asse urbano di collegamento con l’area vesuviana celebre, nel settecento, come il miglio d’oro: una meta d’elezione per l’aristocrazia napoletana.

Inoltre per l’occasione, in mostra a Villa Bruno – Biblioteca di Cultura Vesuviana, dal 19 settembre al 10 ottobre, una rassegna di fotografie e video, realizzate nell’ambito del progetto “La gente di Napoli – Humans of Naples” patrocinata dal Comune di Napoli, dall’Assessorato all’Assistenza Sociale della Regione Campania e dal Comune di San Giorgio a Cremano, a cura di Vincenzo De Simone.
La mostra, nata sull’idea di Humans of New York by Brandon Stanton, con Napoli e i suoi abitanti come i veri protagonisti, sarà arricchita di nuovi scatti fatti in giro tra la gente di San Giorgio a Cremano.

“Il progetto – dice Vincenzo De Simone(autore delle foto) che ci fa un suo personale commento – è un modo di raccontare Napoli e la sua provincia attraverso i volti e le storie dei cittadini e non attraverso la comune vulgata dei media”
Qual è la foto di San Giorgio a Cremano, che più la rappresenta? Gli chiedo via chat.

Mi dice: Fabrizio. In questo progetto di storytelling, che vuole essere sopratutto indagine sociale, mi parla di Fabrizio. “Un ragazzo che ha deciso – continuiamo a chattare – di farsi immortalare in un cartone di spazzatura. Per rimarcare meglio il suo pensiero”.
Mi guardo la foto. Fabrizio M. mi guarda dalla foto. E dice: “Se i napoletani amassero Napoli, come amano il Napoli…”
Forse in questa foto c’è davvero tutta l’essenza e il significato di queste giornate. C’è il Patrimonio e il Contemporaneo. Forse ci vuole dire di non farlo diventare un rifiuto urbano.

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