In seguito alla diffusione dei risultati sulle analisi dei 24 campioni di rifiuti prelevati dalla discarica abusiva di Calvi Risorta in provincia di Caserta detta Ex Pozzi Ginori, che venne definita dal Corpo Forestale dello Stato come la “discarica abusiva più grande d’Europa”, i Parlamentari del M5S di Camera e Senato, assieme a tutto il gruppo in Regione Campania del M5S, chiedono che siano portati avanti i lavori di rimozione dei rifiuti altamente nocivi rinvenuti nella dalla discarica, e che sia accertato al più presto se i contaminanti cancerogeni, quali il cromo 6 contenuti in alcuni fusti, abbiano contaminato le matrici ambientali, con conseguente messa in sicurezza e bonifica del sito, e che vengano accertate le responsabilità penali al più presto. Richieste per altro presenti anche nella relazione conclusiva delle analisi, condotte dalla Seconda Università per gli studi di Napoli, su incarico della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere.
“Il riscontro delle analisi lascia poco spazio ai dubbi, oltre il 54% dei campioni rinvenuti sono rifiuti speciali, tra cui quelli che sono stati classificati come tossici hanno caratteristiche di pericolosità elevatissime per la respirazione e la riproduzione dell’uomo ed anche per le specie animali. Nonostante il tentativo mal riuscito da parte di alcuni di sminuire la gravità del problema, questi risultati tracciano un’evidenza che era già realtà nelle denunce dei cittadini e dei comitati, oltre che sotto gli occhi di tutti. Consapevoli che il lavoro delle autorità competenti sarà ancora lungo e che vi sarà la necessità di ulteriori analisi di approfondimento, chiediamo al Governo, ai Ministeri e alla Regione Campania, di sostenere con tutti i mezzi necessari, quelle che saranno le richieste delle autorità inquirenti, al fine di assicurare giustizia, e garantire un ambiente sano ai cittadini ed al territorio” dichiarano i Portavoce Nazionali e Regionali del M5S .