Ucciso durante il match il wrestler Aguayo

hqdefaultCITTA ‘DEL MESSICO – Il pazzo mondo del Wrestling  ha subito un colpo mortale all’interno della loro famiglia. Il Wrestler messicano, Pedro Ramirez Aguayo, noto come “Hijo del Perro Aguayo,” è stato ucciso durante un Match, dopo aver ricevuto un calcio alla testa da un altro lottatore, Rey Mysterio Jr. sul ring.

Ramirez è stato un combattente di rilievo  nel mondo del wrestling Messicano ed era figlio del wrestler messicano “La leggenda”, Pedro “Perro” Aguayo. Il 35 enne   stella del Wrestling aveva 20 anni di esperienza nello sport e tanto da formare  un gruppo di wrestling chiamato “Los Perros de Mal” altrimenti noto in inglese come “The Dogs Bad”. Ramirez aveva vinto numerosi titoli nel Wrestling  ed insieme con il suo famoso padre negli eventi della serie Messicana. E ‘stato il campione dei pesi massimi nazionale.

Il match tra Ramirez e Mysterio ha avuto luogo presso l’auditorium comunale a Tijuana, in Messico i  due veterani  andavano avanti e indietro fino a che Ramirez viene  colpito con un calcio volante alla testa da Mysterio. Pochi secondi dopo, Ramirez cade sulle corde e giaceva privo di sensi. L’arbitro della partita, Mysterio, e molti tifosi presenti pensavano che la  caduta di Ramirez era tutto parte dello spettacolo, facendo  in modo che il Match continuasse  per quasi due minuti prima che tutti si rendessero conto della gravità dell’accaduto e dello stato di shock del lottatore,  solo successivamente è intervenuto il personale medico.

Ramirez è stato portato in ospedale a meno di un kilometro di distanza ed è stato dichiarato morto alle 01:30 PM di Sabato mattina. L’ufficio del pubblico ministero ha annunciato che si sarebbe aperta un’inchiesta sulle possibili cause dell’omicidio colposo che sono ricadute su  Rey Mysterio, che è il vero nome è Oscar Gutierrez.

In un Twitt Joaquin Roldan direttore della Federazione  dice:”Non ho parole per questa terribile notizia.Le mie più sentite condoglianze per la famiglia Aguayo Ramirez”.

 

 

Ernesto Tarchi 

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano