L’opera affronta un ampio periodo della storia del Mezzogiorno d’Italia: dall’avvento di Carlo d’Angiò fino alla conquista aragonese del Regno, con diramazioni in area mediorientale. Uno straordinario affresco di un’età per tanti versi ancora oscura, una ricostruzione storica di oltre due secoli, frutto di anni di studio e di documentazione, condotta con lo stile inconfondibile di Angelo Manna: la storia degli Angiò è un unicum nella divulgazione storica del Meridione d’Italia.
Angelo Manna (Acerra, Napoli, 1935 – Napoli 2001), scrittore, poeta e giornalista, politicamente impegnato in difesa del Sud Italia. Per la stesura di quest’opera ha viaggiato a lungo, in Italia e in Spagna. Fondatore del “Fronte del Sud”, raggiunse la massima popolarità con la trasmissione televisiva autogestita “Il Tormentone” in cui denunciava gli imbrogli della politica e i soprusi ai danni del Meridione, attività che gli valse anche l’elezione in Parlamento con oltre ottantamila preferenze. L’ultima sua opera pubblicata è A ciascuno il suo (Homo Scrivens 2013).