“Quello di oggi è stato un tavolo importantissimo da cui è emersa un’ottima sinergia non solo tra i comuni della Buffer Zone, ma anche e soprattutto tra i Comuni e la Regione Campania. Ho parlato a lungo con il Presidente Vincenzo De Luca oltre che con i Ministri Graziano Del Rio e Dario Franceschini. Siamo tutti concordi nel ridare centralità agli Enti Locali, partendo dal sistema trasporti, senza dimenticare la necessità, condivisa, di una Legge Speciale per Pompei”.
A parlare, a margine dell’incontro tenutosi questo pomeriggio, a Roma, nell’ambito del Comitato di Gestione per il Grande Progetto Pompei, è il sindaco di Pompei, Ferdinando Uliano.
La riunione, nella sede del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo è servita a fare un punto sul documento di orientamento varato nelle sedute precedenti dalle città di Pompei, Ercolano e Torre Annunziata, legate da un protocollo per la valorizzazione dei siti Unesco.
Nel corso della tavolo rotonda, il generale Giovanni Nistri ha presentato una relazione di sintesi sull’attività svolta dall’Unità Grande Pompei e i primi risultati emersi dai tavoli tecnici avviati con i singoli comuni. Su tutti, la creazione di un sistema di mobilità basato su fonti energetiche alternative. Promosso dal Comune di Pompei, il protocollo è stato annunciato nei giorni scorsi durante un incontro tenutosi a Palazzo De Fusco e illustrato questo pomeriggio anche ai Ministri e al Presidente della Regione Campania.
“Ho ribadito con forza – ha proseguito Uliano – la necessità di ridare a Pompei un ruolo fondamentale in materia di accoglienza turistica. Ad oggi le infrastrutture a disposizione sono poche così come i servizi e i trasporti. Con il Presidente De Luca c’è stata una grande intesa, soprattutto per quanto concerne la velocità di attuazione delle azioni che andremo a mettere in campo. Abbiamo ipotizzato la creazione di un hub per i trasporti su gomma, proprio nella città mariana. Siamo tutti concordi che le tre città Torre Annunziata , Ercolano e Pompei debbano mettersi a sistema per fare da volano anche per le altre realtà vicine. Siamo al lavoro per la creazione di una Unione di Comuni la cui cabina di regia potrebbe essere affidata alla Regione stessa.
Abbiamo bisogno di tempi certi e veloci. Ci sono diversi progetti in campo, ma abbiamo anche dei limiti. Innanzitutto, quelli imposti dai nostri risicati bilanci comunali. Una difficoltà che potremmo superare assieme, ma che ribadisce la necessità di ottenere una Legge Speciale per Pompei. Un punto che ha trovato d’accordo anche il Presidente De Luca che comprende bene le difficoltà dei nostri territori e che pare aver trovato una sponda anche nei Ministri Del Rio e Franceschini. Siamo fiduciosi del lavoro che andremo a fare, in maniera sinergica e operativa. Il Comitato di Gestione per il Grande Progetto Pompei tornerà a riunirsi, a breve. La strada imboccata è quella giusta e noi siamo pronti a rimboccarci le maniche”.
All’incontro hanno preso parte anche il capo dell’Ufficio Tecnico Comunale, l’ingegnere Michele Fiorenza e il consigliere comunale Raimondo Sorrentino, coordinatore del progetto perla creazione del sistema di mobilità tra i comuni di Torre Annunziata, Ercolano, Torre del Greco, Portici, San Giorgio, Castellammare di Stabia, Trecase, Boscoreale e Pompei.