A Sant’Anastasia, i cittadini della terza età avranno la loro festa. Potranno stare insieme stasera, tra musica e balli, nel loro Centro Anziani in piazza IV novembre, alle 18,00 per la “Festa dei Nonni”. Il Sindaco e l’assessore alle P.S. hanno coinvolto le scuole allo scopo di favorire la condivisione e la partecipazione all’evento da parte degli alunni/nipoti degli anziani.
La seconda edizione della festa dei nonni, che Sant’Anastasia celebra stavolta in anticipo su richiesta di molti anziani, sarà un giorno “simbolico” che riprende tutti gli altri restanti 364 giorni dell’anno in cui i nonni hanno un’importanza vitale nelle famiglie.
“I nonni, ogni anno sempre più, continuano a rappresentare la base solida su cui si fonda la famiglia odierna. Di certo oggi abbiamo nonni più moderni, più “giovanili”, più attivi e presenti in modo diverso nella vita dei nipoti. Anche se è una festa organizzata dall’Ente, voglio precisare che in alcuni settori è bella la sincronia che si è creata.
Quest’anno sono stata 5 giorni in compagnia degli anziani che hanno partecipato al soggiorno marino – spiega l’Assessore alle Politiche sociali, Cettina Giliberti – ed è stato non solo divertente e bello ma anche molto familiare il rapporto che si è creato con loro tutti. Ribadisco, il compito di un amministratore è vivere sul campo e condividere con i cittadini alcune esperienze per poterle comprendere a pieno e la mia linea continuerà ad essere anche questa. Interpretare bisogni ed esigenze sulla base di idee non basta, è necessario lo stare accanto ed il confronto, per quanto possibile, faccia a faccia e concreto.
Dai 5 giorni trascorsi insieme è nato il piacere di rivederci e di condividere un momento di festa anche insieme ad altri over 50. Non dimentichiamo però chi è a casa, chi è solo, chi non può vivere insieme ad altri questi momenti. Cerchiamo con i servizi attivati nell’ambito delle Politiche Sociali di essere attenti a tutti, con interventi di assistenza e a breve di solidarietà e compagnia. E’ inoltre in corso una programmazione di attività che coinvolgeranno gli anziani e faranno rivivere il centro anziani in modo anche diverso, prospettando nuove elezioni del presidente e del consiglio. Io lo immagino più vivo e partecipato”.