Nel corso del Consiglio Comunale di questo pomeriggio è stata approvato il regolamento della delibera di Giunta che affrontava il problema delle case di cooperativa di edilizia economica e popolare dei piani di zona Carminiello e Prota-Gambardella.
“Il Consiglio – dichiara l’assessore all’Avvocatura Fausta Cirillo – ha così sanato una situazione ambigua che da trent’anni faceva vivere i cooperatori nell’incertezza, consentendo la cessione in proprietà delle aree concesse in diritto di superficie (della durata di 99 anni), in diritto di piena proprietà”.
Questa trasformazione consentirà quindi finalmente ai cooperatori di essere pienamente proprietari delle loro case; le modalità di calcolo del corrispettivo da versare per subentrare nella proprietà, inoltre, sono state stabilite dall’Amministrazione Comunale seguendo i più bassi parametri permessi dalla normativa vigente.
Tuttavia, quest’intervento determinerà una considerevole entrata nelle casse comunali, che consentirà proprio in quelle aree un miglioramento della qualità dei servizi infrastrutturali. “I proventi derivanti dalla riscossione delle somme – spiega il consigliere Rocco Manzo (Nuovo Centro) – dovranno essere vincolati su apposito capitolo in entrata del bilancio, e destinati per l’80% ad opere di urbanizzazione e riqualificazione ambientale delle aree ex 167, e per il 20% ad opere finalizzate all’eliminazione delle barriere architettoniche su tutto il territorio comunale”.
E’ un risultato importante conseguito con l’impegno dell’ufficio comunale, evitando l’oneroso ricorso a professionalità esterne, come afferma il consigliere Pd Vincenzo Ascione: “La trasformazione dei diritto di superficie in diritto di proprietà è un obiettivo storico raggiunto dall’Amministrazione Starita. Nel 1996 il Consiglio Comunale di Torre Annunziata aderì immediatamente alla possibilità prevista dalla legge, ma fino ad ora non si era raggiunto il risultato che solo oggi è stato raggiunto, grazie all’impegno dell’assessore Cirillo e del consigliere Manzo”.