Appalti da Asl e comuni del Casertano in cambio di mazzette, viaggi ed escort. Soldi nascosti all’interno di uova di Pasqua consegnate a funzionari dell’Asl di Caserta. Al momento della consegna a casa dei funzionari dell’Asl il fattorino di una ditta che sollecitava il pagamento di fatture avrebbe avuto l’incarico di pronunciare una sorta di parola d’ordine: «La gallina ha fatto l’uovo».
E’ il sistema illecito, scoperto dalla Dda di Napoli, che ruotava attorno all’imprenditore Angelo Grillo, ritenuto vicino al clan camorristico Belforte di Marcianise. Emesse oggi alcune misure cautelari eseguite dai carabinieri che hanno portato all’arresto da parte degli uomini del Reparto Operativo di Caserta di sei persone per corruzione aggravata dal metodo mafioso.
Il metodo adottato è stato confermato agli inquirenti da alcuni testimoni. Le ditte coinvolte nel sistema di mazzette casertane preparavano vari cesti e acquistavano uova e gallinelle di cioccolata da regalare a funzionari corrotti. Di questi cesti delle meraviglie, almeno una dozzina avevano le uova pasquali venivano “farcite” con somme di denaro.
Tra i destinatari delle misure restrittive il funzionario dell’Asl Raffaele Crisci, attuale responsabile dell’ufficio affari legali, e Giuseppe Gasparin, ex direttore amministrativo dell’Asl ed ex sindaco di Caserta.