Massimo risultato con il minimo sforzo. L’Herculaneum centra la quarta vittoria di fila in campionato grazie ad una rete per tempo, entrambe siglate nei minuti iniziali, e poco più. A farne le spese un’ottima Isola di Procida. Troppo tardiva la sua rete, giunta al 90’, ma quanti brividi per la capolista solitaria durante l’arco della gara.
Illusoria, infatti, l’inzuccata di Albanese – alla prima da titolare in campionato – su angolo pennellato dal solito Polverino. Sembra l’inizio di una delle tante goleade a cui i granata hanno già abituato i propri tifosi, invece gli isolani anziché subire il colpo reagiscono alla grande e lavorano ai fianchi un’Herculaneum un po’ spenta. Dopo il gran tiro al volo di El Ouazni all’8’, smanacciato in angolo dal portiere ospite, è l’Isola di Procida ad andare infatti vicinissima al pareggio. Costagliola A. ruba palla a Gatta al limite dell’area ercolanese e serve un Guarracino tutto solo che, però, calcia troppo centrale per impensierire Ferrieri. L’Isola di Procida prende, così, sempre più coraggio e al 29’ ci prova con un tiro dal limite di Costagliola A., ma Ferrieri dice ancora di no agli avversari, bloccando agevolmente.
La risposta della squadra di Squillante è tutta nel colpo di testa di Salvati al 40’, su azione d’angolo, ma la conclusione finisce di poco alta sulla traversa. Il primo tempo termina, così, 1-0 per i locali, grazie anche a Cibelli, che al 42’ da dentro l’area spara alto un interessantissimo assist di Biro.
Il secondo tempo comincia così come il primo, cioè con l’Herculaneum a segno: Caso Naturale rientra sul sinistro e dal limite dell’area calcia all’angolino alla destra del portiere, reo di non trattenere la sfera. Al 52’ i padroni di casa trovano la seconda rete, ma non ancora il solito gioco spumeggiante. Al 61’ sono comunque ancora i granata a sfiorare la rete, ma Bardet coi piedi devia in angolo un insidioso colpo di testa di Salvati, servito da una punizione laterale di Gatta. Proprio quando i granata sembrano ritrovare le proprie geometrie, però, al 66’ Costantino perde palla davanti alla propria area, spedendo di fatti Costagliola L. in porta: miracolosa la scivolata di Salvati a deviare il tiro a botta sicura in corner.
Cinque minuti più tardi Caso Naturale lancia Pianese nello spazio, ma dopo una serie di batti e ribatti in area la palla diventa preda della squadra ospite. Al 75’ è invece l’altra area a regalare un episodio molto contestato: Cibelli calcia al volo colpendo Rossi (il migliore in campo assieme a Salvati), probabilmente sulle braccia. L’arbitro non è di questo avviso e lascia correre. L’Herculaneum, sventato il pericolo, prova allora a chiudere definitivamente il match con una splendida rovesciata di Salvati su azione d’angolo, ma Bardet respinge come può. Qualcosa in più può, forse, Ferrieri al 90’ su Costagliola L., abile ad approfittare di un’uscita non tempestiva del giovanissimo numero uno di casa e ad appoggiare la sfera in rete. Troppo tardi, tuttavia, per riaprire i giochi.
Al “Raffaele Solaro” di Ercolano finisce così 2-1 per i padroni di casa, che si confermano primi a punteggio pieno, tre lunghezze sopra Savoia e Sibilla Bacoli. Certamente un distacco ancora scarno per parlare di fuga, sufficiente, però, per alimentare le speranze di un sogno chiamato Serie D.
HERCULANEUM: (4-3-3) Ferrieri, Rossi, Salvati, Albanese, Vastarello; Costantino, Gatta, Polverino (55’ Pianese); Tufano, El Ouazni (73’ Carnicelli), Caso Naturale (80’ Di Franco). All. Luigi Squillante
A disposizione: Bencivenga, Orefice, Pianese, Carnicelli, Di Franco, Scognamiglio, Bifaro.
ISOLA DI PROCIDA: (4-3-3) Bardet, Biro, Caiazzo (55’ Costagliola L.), Esposito, Botta; Russo, Cibelli, Gaveglia (53’ Volpe); Costagliola A., Guarracino (69’ Ambrosino), Muro. All. Francesco Cibelli
A disposizione: Scotto, Spadera, Marzocchi, Crisano, Volpe, Ambrosino, Costagliola L.
Arbitro: Francesco D’Errico (Nocera)
Assistenti: Sante Garofalo (Battipaglia), Gerardo Borriello (Battipaglia)
Reti: 6’ Albanese, 52’ Caso Naturale (H), 90’ Costagliola L. (P)
Angoli: 10-1
Ammoniti: Salvati, Vastarello (H), Biro, Costagliola L. (P)
Spettatori: 550 circa