Il circolo locale di Sinistra Ecologia Libertà raccoglie le proteste dei genitori della scuola dell’infanzia e di quella primaria: “Se nel secondo caso il problema sembra sia relativo a un problema tecnico relativo ad software che elabora le informazioni e la stampa e che ancora non permette il ritiro dei libri scolastici se non grazie alla collaborazione delle librerie torresi, l’avvio della mensa risulta essere un’incognita e ancora non si hanno informazioni se il servizio partirà e secondo quale tempistica”.
“Dobbiamo dare merito all’ex Assessore alla scuola Avv. Savarese, che l’anno scorso si impegnò facendo iniziare la refezione scolastica ai primi di ottobre; forse la sua efficienza – una mosca bianca in questa amministrazione – è stata la ragione per cui è stato dimissionato; invece l’attuale assessore in pectore – lo stesso Sindaco Starita – non solo sembra disinteressarsi delle problematiche degli alunni, come se non fosse anche lui genitore, ma non si preoccupa neanche di informare il personale scolastico sulla tempistica atta a risolvere questo disservizio in modo tale da consentire una corretta programmazione che consenta di svolgere il lavoro di educatori in modo ottimale.”
“A Torre annunziata gli edifici scolastici sono in situazioni fatiscenti e precarie scuole: non sono state effettuate le certificazioni di collaudo e sicurezza, i servizi igienici per gli inabili sono in uno stato di incuria, è sotto gli occhi di tutti la fatiscenza delle aule e degli arredi scolastici; se a tutto ciò si aggiunge il fatto che nessuno sappia dare una risposta in merito alla refezione viene certificato il disinteresse di questa amministrazione per il mondo della scuola. Rendere vivibili e sani gli ambienti scolastici e garantire il servizio mense per il Sindaco-Assessore alla scuola non sembrano essere una priorità.”
“Non ci si rende conto che il benessere ambientale nelle scuole dell’infanzia e in quella primaria è la condizione necessaria affinché si possono impartire quegli insegnamenti atti a trasformare il paese in cui viviamo, che i bambini sono la vera risorsa per il futuro e che dall’investimento in cultura e formazione dipenderà il successo o il declino della nostra città.”