E’ uscito di recente nelle sale il film di Sergio Assisi dal titolo “A Napoli non piove mai”, distribuito dalla Mediterranea Production di Angelo Bassi, (v. foto di un momento della lavorazione) in cui si racconta di tre amici: Barnaba, un giovane nullafacente, Jacopo, un individuo sfiduciato e Sonia, una studentessa piena di problemi. Le vicende dei tre si svolgono sulla scena di una Napoli che, nel caso, fa da altra prima attrice del racconto filmico.
L’opera prima di Assisi (fino ad oggi attore) è un lungometraggio delicato in cui i protagonisti trovano nella loro unione l’energia per far fronte alle difficoltà. Nella sua pellicola, Assisi non cerca luoghi appartati, ma quelli della Napoli dove appunto, come egli dice, “non piove mai”. La storia dei tre personaggi è quella di Barnaba, che, messo fuori di casa dal padre, nonché dalla sua ragazza, trova rifugio nell’abitazione di Jacopo, suo vecchio collega di scuola, anch’egli passato attraverso diverse peripezie, in quanto abbandonato dalla madre ancora in fasce, nonché dalla fidanzata al momento del matrimonio.
L’altro personaggio, Sonia, ha anche il suo cruccio, in quanto sviene ogni volta che ammira un dipinto o un affresco. Tra Barnaba e Sonia nasce un amore foriero di una unione che sarà di aiuto alla soluzione dei problemi anche di Jacopo. Intorno ai tre personaggi principali girano nel film una schiera di tipi, protagonisti di tante bizzarrie eccentriche che sveltiscono il racconto. Tutto ciò dovuto anche agli interpreti, come lo stesso Assisi, Nunzia Schiano, Francesco Paolantoni.
Il regista-attore crea una favola dei nostri giorni, sullo sfondo di una Napoli popolata da bambini intenti ai loro giochi e da tanti personaggi pittoreschi che rendono l’opera piacevole e divertente.
