Approccio pubblico, management aziendale. Ecco perché alla conferenza stampa di presentazione della start-up sanseverinese, svoltasi questa mattina al Comune, hanno voluto partecipare anche il sindaco Giovanni Romano ed il presidente del Consiglio Mauro Iannone.
L’azienda si chiama ‘Assicuriamoci Point’, ha un team giovane (l’età media dei manager è di poco sopra i 30 anni) ed un piano di sviluppo che punta a creare la prima rete territoriale dei servizi al cittadino su scala nazionale, partendo da Mercato San Severino.
Lunedì 12 ottobre l’apertura del primo ‘point’ a Scafati e, subito dopo, a Soccavo, in provincia di Napoli, passando per Mercato San Severino: l’obiettivo è «creare un punto di riferimento per il cittadino ogni 20mila abitanti, in tutta Italia».
Semplificazione, innovazione, lavoro: è il mantra con il quale ‘Assicuriamoci Point’ si è presentata alla città. E proprio sul versante del lavoro, i tre componenti del corporate aziendale – Romeo Volpe, Giuseppe Napoli ed Alfonso Ursolino – hanno presentato l’idea della «Banca dei Talenti».
«Oggi 7 giovani su 10 sono costretti a cercare un lavoro e non il lavoro che amano e per il quale hanno studiato. Tutti hanno diritto ad un’opportunità, ma solo i talentuosi, alla fine, riescono a tradurla in lavoro – spiegano – per questo motivo non vogliamo censire le persone con la solita banca dati aziendale stracolma di curriculum, ma abbiamo iniziato a costruire un incubatore di talento che si traduca in una vera e propria ‘banca dei talenti’ piena di idee: le migliori. E infatti – sottolineano – ciò che diciamo ai giovani che si propongono è: non inviarci il tuo curriculum, inviaci la tua idea migliore e realizziamola insieme attraverso il network di ‘Assicuriamoci Point’. Il capitale umano è il patrimonio etico ed economico che ogni società seria ed ambiziosa ha il dovere di valorizzare».
Sulla rivoluzione che punta a semplificare la vita dei cittadini la formula di ‘Assicuriamoci’ è la stessa che di recente anche il Comune di Mercato San Severino ha adottato varando in Giunta la proposta di unificare tutti i tributi comunali creando una sorta di ‘cassetto fiscale’.
«Un esempio per tutti – dichiarano Volpe, Napoli ed Ursolino – vogliamo dare alle famiglie, ad esempio, la possibilità di unificare in un solo foglio di carta le bollette di luce, acqua, gas, telefono e quant’altro. Questo significa tranquillità, serenità, certezza delle spese mensili».