Le dichiarazioni rilasciate dal vicesindaco Orsineri al quotidiano Metropolis obbligano
gli attivisti del Meetup “Amici di Beppe Grillo Pompei” ad una immediata replica in
quanto l’articolo ha suscitato molta preoccupazione e confusione nei cittadini
pompeiani: in tanti ci hanno contattato telefonicamente e sui social per chiedere
spiegazioni. Senza voler entrare in polemica con il vicesindaco né con i giornalisti,
riteniamo che il titolo dell’articolo sia inopportuno in quanto lascia intendere qualcosa
di diverso rispetto al contenuto dell’articolo stesso, inducendo l’opinione pubblica a
pensare che Orsineri sia “passato” al Movimento 5 Stelle per usare un gergo da
“vecchia politica” che ovviamente non ci appartiene. Detto questo, facciamo chiarezza
su alcuni punti.
Rassicuriamo tutti i cittadini sul fatto che nessun volto
noto della politica pompeiana potrà mai candidarsi nel Movimento 5 Stelle grazie a due
semplici regole interne che possono essere sintetizzate nel seguente modo: “Massimo due mandati Elettorali” e “No ai Trombati della Vecchia Politica”. Infatti grazie alla prima regola chi ha già ricoperto per almeno 2 volte incarichi elettivi (a qualsiasi livello), non potrà mai candidarsi con il M5S; per la seconda regola, invece, chi si è candidato in una lista diversa da quella del M5S (quindi contro il M5S) in una qualsiasi competizione elettorale, non potrà mai candidarsi con il M5S. Tutti i “soliti noti” della politica pompeiana ricadono in almeno uno dei suddetti casi, anche l’attuale vicesindaco. Quindi sotto questo aspetto c’è da stare tranquilli.
Allo stesso tempo ricordiamo che tutti possono fare attivismo per il bene comune (come semplici cittadini) e dunque anche ex politici. Di sicuro fa piacere che il M5S venga considerato l’unico elemento di novità che possa farsi carico della necessità di un cambiamento concreto per Pompei e per l’Italia. Sulla “simpatia” di Orsineri per il M5S possiamo solo dire che chiunque può dichiararsi “grillino” ma alle parole devono seguire i fatti e, oggettivamente, finora l’amministrazione Uliano non è stata per niente in linea con il modo di agire del M5S: tante belle parole ma fatti concreti zero. Sono passati appena quattro giorni dal nostro comunicato dal titolo “Il Vecchio che Avanza” con cui abbiamo duramente criticato il salvataggio dell’amministrazione Uliano da parte del “noto” consigliere Malafronte passato in maggioranza. Un episodio (l’ennesimo) che ha messo a dura prova la fiducia di coloro che hanno eletto questa amministrazione, compromettendola (forse) definitivamente.
COME PUÒ L’AMMINISTRAZIONE DEL CAMBIAMENTO mantenersi a galla grazie all’appoggio di tanti ex amministratori corresponsabili del degrado della città e distanti anni luce dalle necessità dei cittadini?
COME PUÒ L’AMMINISTRAZIONE DEL CAMBIAMENTO, con queste premesse, pensare di accostare il proprio lavoro a quello svolto da tante facce nuove e pulite in Parlamento, nelle regioni ed in tanti comuni italiani con risultati straordinari che sono sotto gli occhi di tutti? (basta un click in internet per verificare). Senza nulla voler togliere alle legittime simpatie di Orsineri, ci sembra doveroso sottolineare che la strada intrapresa dall’amministrazione comunale di cui fa parte è esattamente opposta a quella che avrebbe intrapreso un gruppo di giovani aspiranti amministratori onesti, puliti, senza legami con i vecchi poteri, che a Maggio 2014 con il simbolo del M5S si è messo in gioco alle elezioni comunali e che ancora oggi lavora con l’obiettivo di cambiare concretamente il futuro di questa città e dei suoi cittadini!
