Tutto ormai pronto a Torre Annunziata per quanto riguarda la festa patronale del 22 ottobre in onore della Madonna della neve. Una ricorrenza popolare che si è tramandata nel tempo considerato che si ripete costantemente dal lontano 1822, quando, seconda la leggenda, la Madonna venne portata in processione per fermare la fuoriuscita di lava dal Vesuvio. Rito
religioso che si terrà appunto il 22 ottobre quando, in mattinata, i pescatori porteranno sulle spalle il trono della Madonna della neve passando per il porto e lungo le strade della città con una sosta a Piazza Cesaro dove interverranno sia monsignor Raffaele Russo sia il sindaco Starita. Tuttavia, anche quest’anno, i festeggiamenti non saranno solo di stampo religioso: per le strade torresi verranno installate luminarie artistiche che rimarranno fino al 6 gennaio 2016, in quanto dopo il termine della festività cittadina, le luci verranno addobbate con elementi natalizi.
Non mancano iniziative anche di stampo culturale: si parte con il convegno “Il Rinascimento della città partendo dalla Mostra degli Ori di Oplonti” che si terra il 19 ottobre a Palazzo Criscuolo al quale parteciperanno il soprintendete di Pompei Massimo Osanna, il professore Derrick de Kerckhove, titolare degli insegnamenti di “Sociologia della cultura digitale” e di “Marketing e nuovi media” all’Università Federico II di Napoli, il sindaco Giosuè Starita e l’assessore Antonio Irlando; si
continua il 20 ottobre alle ore 18.00 presso la Biblioteca comunale con “Dal thermopolium al triclinio: viaggio tra i cibi dell’antica Roma” (a cura dell’Archeoclub e del Gruppo storico oplontino, con rievocatori storici e degustazione di dolci “alla maniera di Apicio”); e si conclude il 23 ottobre alle ore 18.00 presso la Biblioteca comunale: “Torre Annunziata : storia,arte,poesia” (proiezione di filmati a cura dell’Archeoclub per conoscere meglio la nostra città). In città, invece, ci sarà l’esibizione del gruppo i “Quebradeira” nella giornata di mercoledì 21 ottobre, quindici percussionisti che intratterranno la gente con colori e suoni di samba mentre, il giorno seguente, il 22 ottobre, in piazza Cesaro, ci sarà il concerto di musica
popolare del gruppo “Daltrocanto” di Salerno, con un reportorio di canti e balli tipici della tradizione della regione Campania e del Meridione, e il giorno 23 ottobre, in piazza Giovanni XXIII della Pace, non mancherà l’esibizione della “Paranza r’o lione”, gruppo da sempre impegnato nella ricerca e nel recupero delle tradizioni musicali popolari e contadine del Centro e del Sud Italia. Confermata anche il ritorno, nei giorni 21-22-23 ottobre, del Pizza Fest in piazza Cesaro, mentre il 24 ottobre la kermesse si sposterà in Villa comunale in occasione dello spettacolo dei fuochi pirotecnici.
Nella stessa serata, attesissima l’esibizione di Nello Iorio, alias Nonno Moderno, che anticiperà lo spettacolo pirotecnico.
Gennaro Esposito