prostituzione di donne orientali. E’ stata arrestata la 40enne Shaoling Zhou, cinese, titolare del finto centro massaggi, ritenuta responsabile di sfruttamento della prostituzione nonche’ di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
All’arrivo dei militari dell’Arma la titolare ha reagito duramente aggredendo gli operanti per impedirne l’ingresso. Riusciti comunque a guadagnare l’accesso, i militari hanno scoperto il centro a luci rosse, trovando prostitute e clienti (tra cui anche professionisti del centro cittadino) in locali dotati di luci soffuse, lettini e altri comfort.
Centinaia di euro a “prestazione” (tra cui la bizzarra offerta dell’ “happy ending” dopo il massaggio).
Nelle casse della “casa di appuntamento” i militari hanno trovato e sequestrato circa 3.000 euro in contanti. Quattro le meretrici identificate nei locali. Continuano le indagini per ricostruire la rete di contatti e le eventuali complicita’ per la gestione dell’attivita’ illegale. Dopo le formalita’ di rito l’arrestata e’ stata accompagnata al carcere femminile di Pozzuoli.