Il Napoli scende in campo contro la Fiorentina per l’ottava giornata di Serie A Tim. Scontro ad alta quota per le due compagini, la viola prova lo slancio Scudetto mentre il Napoli di Sarri prova ad agganciare il terzetto capolista. Stadio San Paolo esaurito in ogni ordine di posto come non si vedeva da molto tempo. La prima frazione di gioco si chiude sullo 0-0 con poche emozioni, tranne quelle date da Banti per un arbitraggio a limite del surreale nel primo tempo. Alla ripresa basta un minuto a Lorenzo Insigne per portare in vantaggio il Napoli, anche se al 72’ minuto è Kalinic a riportare la Fiorentina in parità. Il Napoli però non demorde e una magia del ‘Pipita’ Higuain riporta gli azzurri in vantaggio. Gli azzurri vincono e la vetta è più vicina, la cura Sarri funziona e il Napoli vola!
La Partita:
La Fiorentina fa correre bene il pallone, Il Napoli però ammortizza bene gli affondi della viola come un cuscinetto e riparte con grande eleganza e precisione mettendo in difficoltà la retroguardia degli ospiti. Episodio dubbio al 12’ minuto quando l’arbitro Banti di (Livorno) non fischia un fallo di Alonso su Allan a limite dell’area di rigore viola, guadagnandosi i fischi del San Paolo. Al 17’ è la Fiorentina a rendersi pericolosa per prima, con il tiro di Bernardeschi parato in maniera egregia da Reina. Alla mezz’ora di gioco c’è equilibrio in campo tra le due compagini, squadre che corrono e pressano alto, tanta qualità e potenza fisica. Nel finale ancora Banti protagonista, Allan lanciato in rete strattonato e fermato con la forza da Astori, il calciatore viola viene solo ammonito, anche se il centrocampista azzurro era riuscito a rimanere in piedi ed era diretto in porta ma Banti invece di dare il vantaggio ferma tutto clamorosamente, la Fiorentina non gioca, la squadra di Sousa è preoccupata ad arginare il Napoli e con l’aiuto di un arbitraggio mediocre la partita nel primo tempo si ferma sullo 0-0. Nonostante Higuain faccia tremare nel finale il portiere viola Tatarusanu.
Nel secondo tempo le due compagini giocano con lo stesso canovaccio tattico del primo tempo, ma il Napoli al pronti via! Gonfia la rete, assist di Hamsik e gol di Lorenzo Insigne che con un destro a giro trafigge Tatarusanu. Il Napoli la sblocca e la viola sembra aver accusato il colpo! Infatti Albiol dopo pochi minuti va vicino al raddoppio, il tecnico viola effettua il primo cambio e corre ai ripari, esce Bernardeschi e al suo posto entra Ilicic, sostituito anche Alonso e al suo posto entra Roncaglia. Al 59’ il Napoli va vicino al raddoppio con Callejon ma il diagonale dello spagnolo va a lato, occasione sprecata. Al 61’ primo cambio nelle fila del Napoli esce Lorenzo Insigne tra gli applausi del pubblico di fede azzurra e al suo posto entra il belga Mertens. Al 72’ dopo una miriade di occasioni sprecate, la Fiorentina pareggia, Callejon perde palla a centrocampo e avvia il contropiede viola con Ilicic che offre una palla d’oro a Kalinic che non sbaglia. Al 75’ arriva la magia del ‘Pipita’, Gonzalo ruba palla duetta con Mertens e trafigge Tatarusanu, per il raddoppio partenopeo. Al 78’ problemi per Mertens e al suo posto entra El Kaddouri, anche la Fiorentina cambia, fuori Tomovic e dentro Babacar. Da sottolineare la prestazione di Allan nelle fila del Napoli, centrocampista mostruoso che occupa ogni zona di campo, gli azzurri con lui sembrano avere sempre un uomo in più rispetto agli avversari, al 90’ lascia il posto a David Lopez in un stadio in tripudio per lui.
Il Napoli di Sarri vince e convince, pensare allo Scudetto non è più una bestemmia, cuore, sacrificio e grinta la ricetta giusta per far sognare la piazza partenopea.
Dal nostro inviato al San Paolo: Cosimo Silva