“Pale e stivali di gomma nel Sannio e nelle zone limitrofe alle alluvioni – raccontano il consigliere regionale di Davvero Verdi Francesco Emilio Borrelli che è stato anche nei giorni scorsi come volontario nella frazione pantano di Benevento a spalare fango con Gianni Simioli della radiazza – vengono venduti anche a 50 euro. Uno sconcio denunciato da molti alluvionati, ma anche da volontari e parroci. Chiediamo che le forze dell’ordine controllino i negozi e fermino questi sciacalli che si stanno arricchendo su questa tragedia”.
“E’ una buona notizia che sia arrivato anche il capo della Protezione Civile nazionale a Benevento. Peccato che – continua il consigliere regionale dei Verdi – si sia mosso dopo 4 giorni dall’evento disastroso. In passato per fenomeni meno gravi ma avvenuti al nord Italia i responsabili della protezione Civile nazionale si mobilitavano il giorno stesso. Questa volta hanno preferito attendere. Ancora una volta il nostro territorio è considerato secondo noi di serie b e ha dimostrato il flop proprio della Protezione civile nazionale. E’ sopratutto grazie ai volontari che si sta spalando senza sosta che si sono liberate intere aree dal fango. Per il resto questa sembra un’alluvione di serie b anche per i mass media nazionali”.
Ad avvalorare le denunce di Borrelli e Simioli arriva la denuncia di don Nicola De Blasio, responsabile della Caritas di Benevento durante la riunione del Centro Operativo Comunale che si è tenuta nella caserma della Pulizia Municipale. “Noi non giudichiamo, non diciamo nulla, ma ricordatevi che il Signore vi vede». Il riferimento è allo sciacallaggio che, secondo don Nicola De Blasio, sta venendo fuori nel post alluvione. Indignato il sacerdote ha dichiarato: «Ci dicono che alcuni negozi stanno facendo pagare 40 euro un paio di stivali di gomma, 50 euro per una pala…che i lavaggi prendono 150 euro per pulire le auto rimaste nel fango… è vergognoso, ma ricordatevi che il Signore vi guarda sempre”.