“Chiediamo la collaborazione delle famiglie e degli studenti per ottimizzare la funzionalità dell’Istituto”: questo il commento a Napoli della preside Maddalena Iannone, dirigente scolastico dell’Istituto Scolastico Superiore “Gentileschi” in merito alla necessità di potenziare la sinergia tra scuola, alunni e famiglie in un momento particolarmente complesso quale quello attraversato dalla scuola pubblica.
“Ci prefiggiamo innanzitutto – ha precisato Iannone – di monitorare la formazione dei nostri allievi in modo da rendere gli stessi competitivi con i coetanei d’Europa. Le difficoltà oggettive attraversate in questo momento dalla Ente Scuola impongono il massimo rigore nell’ottimizzare risorse materiali e umane a disposizione di chi si occupa di pubblica istruzione. I nostri ragazzi devono essere preparati al difficile ingresso nel circuito produttivo : nei concorsi, negli iter universitari e nelle scelte fondamentali che li attendono post diploma le nuove leve devono essere messe in grado di poter scegliere in assoluta serenità potendo contare su una concreta e reale visione dell’ “esterno”, ovvero dell’esigente e competitivo sistema che li attende al di la delle protettive mura scolastiche”.
Decisa, cortese e attenta alle problematiche giovanili la Iannone rivolge un appello alle famiglie: “I genitori devono cooperare sinergicamente con l’Istituzione Scuola al fine di creare un’unica grande risorsa per i nostri ragazzi: nelle attività didattiche, nei laboratori, nel sano confronto e nella presa d’atto delle proprie capacità i nostri figli devono innalzare un baluardo ideale contro le facili lusinghe della strada, contro uno stile di vita che aliena e impoverisce all’interno i protagonisti del domani”.
In sintesi la preside Iannone: dalla parte dei nostri ragazzi, per i nostri ragazzi contro chi attenta alla qualità d’esistenza e al futuro degli stessi.