Prenderà il via giovedì 22 ottobre 2015 alle ore 21.00, con il debutto dello spettacolo La confessione progetto, ideazione scenografica e regia Walter Manfrè, la stagione teatrale 2015/2016 del Teatro Elicantropo di Napoli, che giunge, nonostante le non poche difficoltà che ne caratterizzano il percorso artistico, al suo ventesimo anno di attività.
Sono stati venti anni d’intensa attività creativa, in cui lo spazio-eventi partenopeo ha offerto spazio e vetrina ad artisti che sarebbero, nel tempo, diventati importanti autori, attori, registi, scenografi, costumisti, musicisti, danzatori.
Le attività proseguono con maggiore determinazione e con rinnovato impegno, indirizzate, come sempre, alla drammaturgia contemporanea, alla valorizzazione di giovani talenti artistici e al recupero di un rapporto diverso, più diretto e immediato con il pubblico, puntando sull’intelligenza e sulla sensibilità di chi non ha ancora rinunciato alla riflessione e al sentimento.
“In questi venti anni abbiamo costruito – sottolinea il direttore artistico Carlo Cerciello – sinergie con altri spazi teatrali partenopei, creato un rapporto con lo spettatore intimo, spiazzante, provocatorio, affascinante, commovente, rabbioso, un rapporto politico. Abbiamo ottenuto importanti riconoscimenti nazionali e locali per il teatro, lottato prima per esistere e poi per resistere e formato, nei diciassette anni di Laboratorio Teatrale Permanente, attori e tecnici consapevoli del loro ruolo, responsabili, preparati, critici e motivati”.
La programmazione, caratterizzata, come sempre, da alcune fra le più espressive realtà italiane, che porteranno in scena testi di grandi autori (Testori, Santanelli, Scarpa, Shakespeare, Hugo), e giovani autori (Sarah Kane, Letizia Russo, Daniela Marazita), ospiterà la IX edizione del Festival del Teatro Politico “Sensibili al Potere 2014/2015”.
Anche quest’anno il Teatro Elicantropo aderisce a Politeatro – Rete dei Piccoli Teatri Metropolitani, con Teatro Area Nord, Théâtre De Poche, Teatro Piccolo Bellini, Start/Interno5.
La stagione teatrale 2015/2016, caratterizzata, come sempre, da numerose e significative novità, ospita la X edizione della rassegna-festival di Teatro Politico SENSIBILI AL POTERE 2015/2016.
L’inaugurazione di questo ventennale del Teatro Elicantropo è affidata, così come accadde nel 1996, al regista Walter Manfrè con lo spettacolo La confessione, giovedì 22 ottobre. Nato al Festival di Taormina nel 1993, voluto al Piccolo di Milano da Giorgio Strehler nel 1994, inserito nella sezione ufficiale del Festival di Avignone nel 1999, realizzato nel 2000 nel prestigioso Théatre du Rond Point sugli Champs-Elisées a Parigi, lo spettacolo continua ancora oggi a girare il mondocon enorme successo di pubblico e critica.
A dicembre, Avamposto Teatro e Gitiesse Artisti Riuniti presentano Condannato a Morte The Punk Version scritto e diretto da Davide Sacco e Stefano Mascagni, in scena dal giorno 10, mentre ACTI Teatri Indipendenti presentano, dal giorno 17, Se ci sei batti un colpo di Letizia Russo, regia Laura Curino.
Da giovedì 7 gennaio, il Teatro Elicantropo in collaborazione con la Prospet presenta Il cielo di Palestina di vari autori palestinesi, regia Carlo Cerciello. A febbraio, due gli spettacoli in scena, Conversazione con la morte di Giovanni Testori, diretto e interpretato da Antonio Ferrante e La Venere dei terremoti di Manlio Santanelli diretto e interpretato da Roberto Azzurro, rispettivamente da giovedì 18 e da giovedì 25.
A marzo, da giovedì 3, Carichi Sospesi presenta Groppi d’amore nella scuraglia di Tiziano Scarpa con Silvio Barbiero (migliore attore Roma Fringe Festival 2014), regia di Marco Caldiron e gli Instabilivaganti presentano, da giovedì 10, Desaparecidos#43, regia di Anna Dora Dorno.
Sempre a marzo, da giovedì 17, il Teatro Kismet Opera presenta i due atti unici Piccola Antigone e Cara Medea di Antonio Tarantino, diretti e interpretati da Teresa Ludovico e La Fabbrica dell’Attore presenta, da giovedì 24, Hai appena applaudito un criminale di e con Daniela Marazita, regia Alessandro Minati. L’ultimo debutto di marzo, da giovedì 31, è affidato a una produzione Prospet intitolata Macbeth/La poltrona di Aniello Nigro, regia Monica Maiorino.
La programmazione del mese di aprile si aprirà, giovedì 7, con Eventi Mediterranei che presenta …Io la canto cosi’!, omaggio a Gabriella Ferri, con Antonella Morea, regia Fabio Cocifoglia. A seguire, giovedì 14, Santarita Teatro presenta 4:48 Psychosis di Sarah Kane, con Elena Arvigo, regia Valentina Calvani e Teatro In Fabula presenta, giovedì 21, Il grigio di Giorgio Gaber e Sandro Luporini, con Antonio Piccolo, regia Giuseppe Cerrone e Antonio Piccolo. A fine aprile, giovedì 28, Itinerarte presenta IL CATALOGO scritto e diretto da Angela Di Maso con Massimo Finelli, Patrizia Eger, Giuseppe Cerrone.
A maggio, mese conclusivo della stagione teatrale, Il Colibrì presenta, da giovedì 5, Dell’amore e dei segreti, liberamente ispirato a La Scuola dei Buffoni di Michel De Ghelderode, regia Antonio Iavazzo. A seguire, da giovedì 12, il consueto appuntamento con la rassegna di teatrodanza Oltre la linea e lo spettacolo La sposa, micro monologhi al femminile per la regia di Rosario Liguoro e Pasquale Lanzillotti, entrambi presentati da Itinerarte.
In occasione del ventennale, unitamente alla programmazione teatrale, il Teatro Elicantropo aprirà i battenti con una mostra fotografica permanente intitolata Elicantroscatti 20 anni, dove i fotografi Andrea Falasconi, Enrico Grieco e Orfeo Soldati, che ci hanno seguito in questi lunghi e intensi anni, esporranno i loro frammenti di memoria del nostro lavoro.
Nel corso della stagione, inoltre, in collaborazione con l’Associazione Ubu per Franco Quadri, sarà presentato il Panta Quadri (edito da Bompiani), a cura di Renata M. Molinari e Jacopo Quadri. La pubblicazione comprende una quarantina di contributi originali, dall’omaggio artistico all’intervista, alla testimonianza, alla riflessione critica, all’inquadramento storico, articolati non tanto sui diversi settori di attività di Quadri, ma sui nuclei vitali del suo farsi.
La stagione, lungo il suo svolgimento, si arricchirà di due iniziative: un corso di Formazione e informazione teatrale per lo spettatore ed una piccola Biblioteca teatrale a disposizione del pubblico, degli allievi del nostro laboratorio e delle altre scuole di teatro.
Come ogni anno sussistono le attività del Laboratorio Teatrale Permanente del Teatro Elicantropo di Napoli, che si articola su tre anni di base, proseguendo con un periodo di ulteriore approfondimento, attraverso esperienze seminariali e incontri con artisti, maestri ed esperti teatrali di valore nazionale nella Sala Saramago.