La UIL Polizia, per rompere il muro di apparente rassegnazione che sembra separare la città di Napoli dai fatti criminali che stanno insanguinando le strade della provincia Partenopea, scenderà in piazza il giorno 26 ottobre dalle ore 9 alle ore 13.
Il sindacato di polizia, simbolicamente, celebrerà il funerale della legalità inscenando un corteo funebre che partirà da piazza Municipio e finirà a via Medina.
La UIL Polizia ritiene che sia necessario un radicale cambiamento alla Questura di Napoli che pare solo contare il numero dei morti e dei fatti violenti che si stanno susseguendo in maniera inarrestabile.
A giudizio della UIL Polizia, la guida della Questura andrebbe immediatamente affidata ad un Questore che conosce la realtà vesuviana, un funzionario nato e vissuto all’ombra del Vesuvio e non catapultato in Campania da contesti territoriali completamente diversi.
Il Ministro dell’interno aveva promesso l’invio a Napoli di circa duecento uomini, ma la realtà è completamente diversa: nel piano dipartimentale nazionale sulla ripartizione delle risorse, al momento, per quanto riguarda Napoli, non prevede un solo poliziotto da destinare all’emergenza camorra. Da più un anno la nostra città viene completamente ignorata, non sono stati sostituiti neanche gli operatori di Polizia andati in quiescenza.
Di questo passo, col silenzio dei nostri vertici, l’apparato sicurezza non sarà più in grado di garantire un efficiente controllo del territorio.