Pozzuoli, restituito il Rione Terra: Tra terra e mare, all’origine del gusto

FOTO 4_TRA TERRA E MAREOtto installazioni multimediali, otto fermate lungo un percorso affascinante e suggestivo nell’antichità e nelle stratificazioni del tempo: si è inaugurata al Rione Terra di Pozzuoli, nel cuore dei Campi Flegrei, la mostra/itinerario “Tra Terra e mare. All’origine del Gusto”, realizzata dalla Soprintendenza Archeologia della Campania, in collaborazione con il Comune di Pozzuoli, che resterà aperta fino a marzo ogni week end, dalle 9 alle 17.

FOTO 3_TRA TERRA E MARE“Oggi riapriamo dopo sei anni un percorso archeologico di straordinario interesse e bellezza – ha spiegato la soprintendente  Adele Campanelli – con una mostra che mantenendo il suo rigore scientifico è in grado di far entrare in contatto il mondo antico con la modernità, attraverso interventi che sono rimandi al passato e ne riescono a richiamare le atmosfere. Un lavoro che è allo stesso tempo di ricerca e di valorizzazione, in grado di essere fruito a vari livelli e da diverse tipologie di utenza”.   La curatela scientifica della mostra è di Costanza Gialanella,  direttrice degli scavi di Pozzuoli, esperta delle aree archeologiche dei Campi Flegrei, mentre la parte degli allestimenti e installazioni è curata da Francesco Capotorto.

foto 1_tra terra e mareIl percorso, della durata di circa 55 minuti, ripercorre le antiche strade romane sulle quali si affacciano botteghe, magazzini, laboratori e spazi privati ed è arricchito di presenze virtuali che guidano il pubblico alla scoperta delle attività che si svolgevano nell’antica Puteoli. L’immersione nella storia dell’antica città, resa particolarmente efficace dall’incredibile stato di conservazione degli edifici che sono visibili sotto i palazzi seicenteschi, si avvale dell’uso di tecnologie innovative che facilitano la lettura delle complesse stratificazioni e delle tracce lasciate dall’uomo e dal tempo.   Il tema su cui si sviluppa tutto il percorso è quello del cibo, dai prodotti che arrivavano con le navi quando Puteoli era il porto della Roma Imperiale sino a quello delle tabernae.

“Tra terra e mare. All’origine del gusto” è a cura della Soprintendenza Archeologia della Campania realizzata in collaborazione con il Comune di Pozzuoli, finanziata dalla Regione Campania nell’ambito di una selezione di progetti definiti “Itinerari” per la valorizzazione e promozione dei beni culturali campani,  in qualità di attrattori turistici

L’ingresso è gratuito ma è necessario prenotarsi, scrivendo a prenotazioni@comune.pozzuoli.na.it 

Tutte le informazioni sul sito www.pozzuoliterramare.it o ai numeri +39 081 19936286 – 19936287

 

LE INSTALLAZIONI 

Il Mare: il porto di Pozzuoli in età romana, navi e merci solcano il mare

La Città: gli scavi hanno permesso di ricostruire la pianta della città antica che è ora visibile nel suo schema programmatico.

I Pesci: il grande mercato del pesce di Pozzuoli attuale ha antiche origini, varie razze di pesci con i loro nomi in latino riempiono antiche cisterne.

Le Stratificazioni: la storia del rione terra affonda le sue origini nelle strutture edilizie che si sono succedute nel tempo adeguando e trasformando gli spazi a nuove esigenze.

Saturnalia: lo spazio della festa è stato fermato nella rappresentazione dei Saturnalia una delle più diffuse e popolari feste religiose di Roma antica, che si celebrava ogni anno con riti inconsueti ,dal 17 al 23 dicembre, in onore di Saturno.

Le Merci: passi e voci di persone al lavoro riempiono i granai.

Gli Scavi: . Un ambiente ricco di reperti archeologici, fra cui la testa della statua di Fidia, mescolati a rifiuti di ogni genere consentono di percepire lo stato dell’ambiente al momento del ritrovamento.

Il Pistrinum: le attività relative alla lavorazione del pane animano lo spazio del pistrinum.

 

 foto 2_TRA TERRA E MARE“Tra Terra e mare. Alle origini del gusto” è un progetto promosso dalla Soprintendenza Archeologia della Campania in partenariato con il Comune di Pozzuoli e finanziato dalla Regione Campania attraverso il Piano Azione Coesione Campania III -ulteriori azioni di promozione dei Beni e dei Siti Culturali della Campania. Il finanziamento è finalizzato non solo all’allestimento e alla promozione della mostra, ma anche ad opere di restauro e miglioramento della fruibilità del bene culturale e alla sua accessibilità.

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