Francesca Beneduce, presidente regionale Parti Opportunità: ” Il problema è l’applicazione della norma che non può essere disattesa. E’ importante coivolgere il territorio e le donne del territorio. I sindaci che non rintracciano donne di riferimento pronte ad assumere un ruolo politico, almeno istituiscano le commissioni pari opportunità: una norma non obbligatoria ma demandata alla sensibilità degli amministratori”
Alessandra Clemente, assessore comunale ai Giovani ha difeso il comune di Napoli: “tante le esperienze femminili nelle attività di governo del comune di Napoli – ha detto. Lo sviluppo dell’Italia passa dalle donne. Alle donne però non viene dato un ruolo laddove c’è business e affari ma grazie a Sviluppo Napoli oggi una giovane imprenditrice con meno di 20 anni ha avuto 20 mila euro per aviare un’attività che adesso ha 12 assunti”.