La UIL Polizia scende in piazza oggi per chiedere più attenzione da parte del governo verso l’emergenza Camorra. Questa mattina davanti alla Questura è stato inscenato il funerale della legalità a via Medina.
“Ogni volta che si verificano eventi delittuosi, sparatorie, rapine cruente, si susseguono roboanti annunci senza fatti concreti. I morti ammazzati nella nostra città, oramai, non si contano più: il Questore però è sempre al suo posto come se nulla fosse, gli uomini in divisa che dovrebbero presidiare le strade non si vedono. Da Roma arrivano solo risposte episodiche e per nulla adeguate: si mandano poliziotti da Firenze o da altre città per quindici o venti giorni, ma poi tutto resta uguale.
La UIL Polizia, stanca di questa indifferenza, ha deciso di manifestare il proprio dissenso e la propria indignazione inscenando il funerale della legalità.
Napoletani: combattiamo assieme questa battaglia di civiltà, indigniamoci per l’indifferenza di chi dovrebbe garantire un controllo del territorio dovuto alle tante persone oneste che popolano la nostra amata città e i comuni della provincia.
Qualcuno che non conosce per nulla l’ombra del Vesuvio ha detto: la gente qui aiuta i criminali! A questo qualcuno noi rispondiamo: i criminali aiutano i criminali, maNapoli è una città strapiena di gente per bene che con la camorra e la
delinquenza non vuole avere nulla a che fare”.