Scontro nella parte bassa della classifica tra Salernitana e Perugia che cercano punti salvezza per allontanare la paura play-out; sono due e tre, rispettivamente, i punti che le distanziano dalla penultima. La Salernitana, dopo il pareggio fuori casa contro il Lanciano, ha mostrato sprazzi di ripresa e scende in campo per dimostrare al proprio pubblico che può aver inizio la risalita. Il Perugia, invece, con un solo punto di vantaggio sull’avversario, è reduce da un ottimo pareggio in casa contro il Cagliari primo in classifica e, nonostante i molti 0-0 e i pochi goal realizzati, proverà ad imporsi in quel di Salerno per raggiungere la prima metà della classifica. Centesima partita in Serie B per Torrente, alla ricerca della vittoria numero 100 in carriera.
La Salernitana parte bene nel primo tempo, ma il Perugia dopo soli 6 minuti recrimina un rigore: dopo la progressione palla al piede di Lanzafame, lo stesso entra in area di rigore e viene atterrato da Colombo ma l’arbitro lascia proseguire. Al 12° prima occasione pericolosa per la Salernitana con l’assist in profondità di Coda per Sciaudone che tira di sinistro ma colpisce la traversa dopo la deviazione di Rosati. Anche il Perugia si rende pericoloso dopo qualche minuto con il tiro di Ardemagni al lato del palo dopo il cross di Lanzafame. E’ però la Salernitana ad andare in vantaggio al 24°: il cross dalla trequarti sinistra di Gabionetta trova Franco in area di rigore che di testa segna il goal del vantaggio. Secondo goal in campionato per il difensore, subentrato a partita in corso all’infortunato Lanzaro. La Salernitana sembra essere più motivata e per buon tratto della partita domina il campo. Il Perugia cerca sul finire di rendersi pericoloso e al 41° ha due ottime occasioni: un tiro di Lanzafame sul cross dalla destra che finisce in angolo e, sul relativo corner, un altro tiro, stavolta da fuori area, che termina a pochi centimetri dal palo. Il primo tempo finisce con la Salernitana in vantaggio 1-0.
Il secondo tempo comincia come la fine del primo, con il Perugia in avanti e, infatti, bastano solo 3 minuti alla squadra di Bisoli per raggiungere il pareggio: Parigini viene servito in profondità sulla fascia sinistra, mette il cross dal fondo e Ardemagni in area di rigore la colpisce di testa in tuffo, mettendola alle spalle del portiere. Tutto da rifare per la Salernitana, il punteggio è 1-1. Dopo il goal, il Perugia prende coraggio e inizia a creare occasioni su occasioni, lasciando poco spazio agli avversari che raramente si affacciano in attacco. Al 58° Ardemagni prova una semi-rovesciata che termina alta sopra la traversa e al 63° Lanzafame sfiora l’incrocio dei pali con un destro a giro da fuori area. Solo oltrepassata la metà del secondo tempo comincia a farsi rivedere la Salernitana: da sottolineare il bel tiro improvviso da fuori area di Gabionetta che finisce alto e il tiro a volo di Coda messo in angolo da Rosati. Al 79° anche la Salernitana chiede un calcio di rigore: Donnarumma entra in area e, circondato da tre uomini, viene atterrato ma per l’arbitro, anche stavolta, è tutto regolare. La partita sul finire diventa sempre più divertente con occasioni da entrambe le parti. L’azione più eclatante di tutta la partita è del Perugia al 88°: batti e ribatti in area di rigore dopo la punizione di Lanzafame e all’ennesimo tiro bloccato dalla difesa, il pallone finisce sui piedi di Volta che, a pochi passi dalla porta, la spara alta. La partita termina sul risultato di 1-1.
Nonostante il buon gioco espresso dalle due squadre e la moltitudine di azioni pericolose, la partita termina con un pareggio inutile ad entrambe, che restano nei piani bassi della classifica e perdono sempre più punti sulle dirette rivali.
TABELLINO
Marcatori: Franco(S) 24° – Ardemagni 48°
Salernitana (4-3-3): Strakosha; R. Colombo, Lanzaro(Franco 17°), Empereur, A. Rossi; Odjer, Pestrin, Sciaudone(Troianiello 59°); Gabionetta, Coda, Milinkovic(Donnarumma 69°). Allenatore: Vincenzo Torrente.
Perugia (4-3-3): Rosati; Del Prete, Volta, Belmonte, Alhassan; Zebli, Della Rocca, Lanzafame; Zapata(Parigini 31° – Spinazzola 56°), Ardemagni, Fabinho(Drolè 80°). Allenatore: Pierpaolo Bisoli.
Erasmo Micera
