Ercolano, cadono nel vuoto gli inviti ad un confronto tra cittadini e caschi bianchi

comune-ercolanoNon è stata raccolto a Ercolano da parte del dirigente della polizia locale Francesco Zenti l’invito rivolto alla pubblica divulgazione di quanto prodotto di buono in dieci anni di servizio per la comunità ercolanese sul fronte sicurezza e viabilità.

La cosa non ci sorprende affatto: già nel vuoto erano caduti gli input ad un pubblico confronto tra governo locale e cittadini mossi dalle pagine del giornale in una comunità dove tutto si ha sempre più l’impressione che tutto si faccia perché in realtà nulla muti.

Ben venga la corsa al titolo di Capitale Italiana della Cultura ma osservare autorevoli membri del Pd battere solo e sempre su questo mancato obiettivo puntando già sulla prossima candidatura è francamente fuori luogo.

Troppi i problemi da risolvere interni, troppe le carenze organizzative, igienico-sanitarie, logistiche e produttive per investire tutto su un titolo che ad oggi la città deve mostrare di meritare. Tutti con il sindaco Buonajuto ma a patto che realmente inizi una collaborazione tra maggioranza e opposizione governativa finalizzata alla risoluzioni di questioni storiche per la comunità degli scavi. Ci si veste tanto di perbenismo, si parla di meritocrazia ma guai poi a promuovere tra le fila del Pd un esponente, uomo o donna, non racchiuso nella schiera degli “eletti” che si scatena il finimondo trasversalmente e attraverso le piattaforme sociali come facebook.

Perché a Ercolano da sempre un certo modo di fare politica si fa alle spalle, mostrando sorrisi di plastica e distribuendo strette di mano figlie della più miserabile ipocrisia. Ancora una volta sottolineiamo come un confronto pubblico premierebbe chi merita evidenziando al contrario le responsabilità di chi ben poco ha prodotto per la comunità.

In sintesi: stop, ma veramente stop, alle passerelle inutili alla coccarda da apporre ad ogni costo sul bavero della giacca da primo della classe e avanti con l’impegno in difesa delle fasce più esposte di un paese che deve ritrovare unità d’intenti e lealtà amministrativa in tempi utili.

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedenteMissione a Dubai per i Commercialisti di Napoli Nord
SuccessivoNapoli: “Racconti di vita delle anime pezzentelle”
Pubblicista, con formazione scolastica classica e frequenza universitaria presso l'Ateneo Federico II di Napoli (corso di Laurea in Filosofia). Dal 2003 "Aml" è nato, giornalisticamente parlando, con il settimanale diocesano della Curia di Napoli "Nuova Stagione". Successivamente collabora con Cronache di Napoli, con Metropolis, con Napoli Più, svolgendo nel contempo attività di pubbliche relazioni e portavoce di politici. Impegnato nel sociale nel 2003 ha preso parte ad un progetto sociale per il recupero di minori a rischio promosso dall'associazione onlus "Figli in Famiglia" in collaborazione con il Tribunale per i Minori di Napoli. Ha curato eventi di solidarietà per associazioni onlus in favore di noti ospedali partenopei in collaborazione con l'Ubi Banca Popolare di Ancora. Ha diretto la trasmissione televisiva "Riflettori su Ercolano" (a sfondo sociale) per Tele Torre. Profondo conoscitore della strada e dei complessi meccanismi sociali che caratterizzano le problematiche di Napoli e della sua provincia, da anni collabora attivamente con il Gazzettino vesuviano.