Il sopralluogo degli amministratori e dei tecnici comunali era avvenuto lo scorso luglio e in breve erano stati messi in sicurezza i diversi siti della stradina periferica che presentavano pericolosi sversamenti. ovviamente abusivi, di amianto. Da quel momento, con la situazione sotto controllo e senza più pericoli, era partita la proceduracon gli uffici Asl, purtroppo relativamente lunga, per la definitiva bonifica.
Ieri, 3 novembre, la ditta “NEWS”, incaricata dagli uffici preposti, è intervenuta in via Centocoselle per operare l’atteso intervento.
“L’impegno e la particolare sensibilità verso i problemi ambientali – ha affermato l’assessore Farese (Pd) – che questa amministrazione ed il Pd di Trecase hanno sinora dimostrato, determinano oggi l’ eliminazione di un rilevante pericolo per la salute dei cittadini, prima con la messa in sicurezza ed, infine, ieri con la definitiva bonifica”.
L’intervento è stato svolto con tutti i crismi del caso. Già nei mesi scorsi, al momento della messa in sicurezza, i detriti di aminato furono irrorati con una sostanza capace di fermare le microscopiche particelle di amianto che si sarebbero potute disperdere nell’ambinete. Ieri poi gli esperti intervenuti hanno impacchettato, incapsulato e portato via tutti i rifiuti pericolosi. Al termine dell’intervento, gli stessi operai, hanno fatto una doccia di sicurezza stesso in loco grazie all’unità di decontaminazione che la stessa ditta ha approntato nei pressi dell’intervento.
Come confermatoci dall’assessore Amelia Farese, nelle prossime settimane sarà effettuato un ulteriore intervento di bonifica per un altro sito, nei pressi della scuola “Sancia D’Angiò”, dove, solo successivamente, era stato rinvenuto un ulteriore sversamento illecito di materiali contenenti amianto.
Pronta anche una campagna di sensibilizzazione al fine di evitare ulteriori sversamenti illeciti di materiali pericolosi come confermato, in conclusione dall’assessore Farese: “Non posso esimermi, tuttavia, dal fare appello al senso civico di tutti i trecasesi: basta con gli sversamenti abusivi, che gravano sulla salute altrui in maniera indiscriminata, nonché sulle casse comunali.
Noi stiamo lavorando per una politica che possa semplificare lo smaltimento di materiali pericolosi, ma dobbiamo assolutamente contare sulla civile collaborazione di ognuno! Insieme possiamo consegnare un paese più vivibile ai nostri figli, senza prescindere da una vita più sana!”
Filippo Raiola