Perché “la concatenazione di eventi esiste, eccome. Non credete alla favola di chi dice il contrario”. Di questo è certo Fabio, soprattutto quando, all’improvviso, ogni apparente certezza su cui era sicuro di poter contare e che credeva di aver saldamente costruito, crolla irrimediabilmente.
Dall’ebbrezza e dall’euforia del potere raggiunto alla perdita del lavoro e dell’amore, il passo è breve. Così, nella vita del protagonista, iniziano a emergere i dubbi e le incertezze, i difetti e le debolezze di un giovane, ormai diventato uomo, a cui non resta altro che confidare in Lara, la sua piccola nipote, attenta e taciturna ascoltatrice, unica persona che può salvarlo dalla terra di mezzo in cui si ritrova.
Fuori tempo massimo è un romanzo di persone comuni che, attraverso diversi punti di vista, scopriranno come nella vita non esistono dogmi e non sempre le cose vanno come dovrebbero andare: a volte, semplicemente, vanno.
Stefano Iannaccone, nato ad Avellino nel 1981, vive a Roma. Giornalista, collabora con Il Journal, Gli Stati Generali, IlFattoQuotidiano.it, Excite e YOUng. Nel 2011 ha pubblicato il suo primo romanzo “Andrà tutto bene” (ed. La Bottega delle parole).