“I rapporti di collaborazione tra il nostro Governo e quello degli Emirati Arabi Uniti sono eccellenti come non mai, creando un clima estremamente favorevole alle imprese italiane che desiderano fare affari in questo Paese”. Con queste parole l’Ambasciatore Italiano negli Emirati Arabi Uniti, Liborio Stellino, ha accolto gli oltre 180 commercialisti provenienti da tutta Italia nell’ambito della missione organizzata dal Consiglio nazionale dei commercialisti, rappresentato dal delegato all’area internazionalizzazione Giovanni Gerardo Parente, dal segretario nazionale Achille Coppola e dal tesoriere Roberto Cunsolo.
“Questa missione ci permette di entrare in contatto con una realtà economicamente particolarmente dinamica – ha sottolineato Giovanni Gerardo Parente, nel suo intervento inaugurando il workshop che si è tenuto presso l’Hotel Fairmont di Dubai -, e di creare un network tra commercialisti, imprenditori ed esponenti sia della nostra diplomazia che del sistema istituzionale e imprenditoriale locale”.
Il Console Generale a Dubai, Giovanni Favilli, ha esposto, tra l’altro, i dati statistici che sottolineano quanto sia cresciuta la comunità (oltre 7.000 presenze secondo le stime ufficiali) ed il numero delle imprese italiane nell’Emirato di Dubai.
Il Governo di Dubai è intervenuto al workshop con Fahad Al Thani, direttore della sezione attrazione investimenti esteri (Dubai Fdi) e Francesco Corbello, segretario dell’Ordine dei commercialisti di Napoli nord e partner per l’Italia del Dipartimento dello Sviluppo Economico del Governo di Dubai (Dubai Fdi), i quali hanno illustrato il ruolo svolto dalle autorità governative per accompagnare le imprese straniere che desiderano effettuare investimenti diretti nell’Emirato.
“Dubai Fdi fornisce pieno sostegno alle imprese che desiderano intraprendere iniziative economiche negli Uae – ha evidenziato Corbello – sia nella individuazione della forma giuridica più adatta che nei contatti con partner ed altri enti governativi, in una fase – quella dell’avvio del business in un territorio straniero – che spesso disorienta le imprese. Il mercato è altamente competitivo e va affrontato con la massima attenzione ed una attenta strategia”.
Fahad Al Thani ha illustrato i settori trainanti dell’economia dell’Emirato, sottolineando le diverse opportunità per le piccole e medie imprese italiane e l’apertura a Dubai entro il 2015 dell’Italian Medical Center e nel 2016 dell’ Italian Hospital, realizzati su iniziativa di un importante gruppo napoletano e che costituiranno centri sanitari di eccellenza.
Hanno partecipato alla missione anche numerosi commercialisti iscritti all’Ordine di Napoli Nord tra i quali Gennaro Ciaramella, componente della Giunta Nazionale dell’Unione Giovani Dottori Commercialisti, Francesco Orabona, Presidente UNGDCEC di Napoli Nord, Quirino Razzano, Cesario Verde e Gaetano Ciampa.