Le vicende di Miluzza, narrate da Rea, sono ambientate nell’immaginaria città di Nofi, che custodisce i tratti tipici della città di Nocera Inferiore e che, in alcuni passaggi, arriva a toccare anche Nocera Superiore. La Seconda Guerra Mondiale e storie di vita quotidiana s’intrecciano in un racconto fragile e visionario.
“Città che legge” è un progetto che coinvolge l’intera cittadinanza e in particolare chi ama i libri: un modo per raccontare la bellezza della letteratura attraverso riflessioni, dibattiti e letture. Inevitabile, dunque, ripartire da Domenico Rea e dalla sua lucidità narrativa : “Ninfa Plebea”, infatti, non può essere visto solo come racconto di un territorio o di un’epoca storica, in quanto viaggio nel dolore umano e ritorno catartico ad una purezza perduta ed infine riconquistata.
A rendere più accessibile la poetica di Rea, sarà la nota critica di Francesco G. Forte – editore, intellettuale, agitatore culturale, operatore teatrale e docente.
Le letture saranno curate dal giornalista ed intellettuale nocerino Davide Speranza mentre l’accompagnamento musicale sarà affidato al virtuoso Ensemble Liceum composto da: Vincenzo Volpe, Francesco Amato, Concetta Giordano e Angelo Antonacchio.