L’attenzione del Comune di Torre del Greco verso la progressiva eliminazione degli ostacoli fissi lungo le strade cittadine non passa inosservata. E diventa tema di discussione alla Camera dei Deputati. Questa mattina una delegazione dell’amministrazione comunale, guidata dall’assessore alla Viabilità Salvatore Quirino su indicazione del sindaco Ciro Borriello, si è recata a Roma per relazionare nel corso del convegno sulla sicurezza stradale organizzato dalla Fondazione
Guccione (organizzazione non lucrativa costituita il 3 giugno 1998 in memoria di Luigi Guccione, imprenditore sociale calabrese deceduto in un incidente stradale il 17 dicembre 1997 a Cosenza) in merito alle “buone pratiche” adottate dall’ente in materia di sicurezza stradale, e in particolare per ciò che concerne il lavoro che si sta portando avanti per procedere all’eliminazione dei paletti parapedonali e di sostegno alla cartellonistica che costituiscono un grave rischio per automobilisti e soprattutto motociclisti.
Insieme a Quirino erano presenti il comandante della polizia municipale, Salvatore Visone; il responsabile dell’unità operativa viabilità del Comune, Gaetano Pelosio; il tenente Gennaro Russo; i consulenti tecnici dell’amministrazione comunale, Giuseppe Intoccia e Arturo Busco (che fanno parte dello studio B&I Engineering). Nel corso del suo intervento, illustrato attraverso la proiezione di alcune immagini, l’assessore Quirino ha ricordato come l’azione in atto in città, denominata “Safety Road”, sia nata dalla partecipazione a due convegni “a seguito dei quali l’amministrazione ha posto in essere un programma di interventi per il miglioramento della sicurezza stradale consistente nell’eliminazione delle
barriere architettoniche sulle strade attraverso la realizzazione di rampe in corrispondenza degli attraversamenti pedonali e rimozione dei pali della pubblica illuminazione e di sostegno ai cartelli, oltre che di quelli parapedonali”.
Per i pali dell’illuminazione, alcune strade interessate dai lavori di riqualificazione dell’ambito del programma Più Europa sono state dotate di “luci sospese” come corso Avezzana, via Diego Colamarino e corso Umberto I. In altre strade si è
provveduto a sostituire i pali della segnaletica stradale con “pali a rientro”. “Inoltre – ha fatto presente ancora Quirino – è stata effettuata l’eliminazione dei dissuasori di parcheggio lungo i bordi dei marciapiedi di via Nazionale e via
Circumvallazione (strade non oggetto di riqualificazione). Le due arterie sono ad elevato flusso automobilistico e quindi ad alto rischio di incidentalità”.
Infine sono in corso gli interventi necessari per realizzare rampe in corrispondenza degli attraversamenti pedonali e dei varchi carrabili posti lungo i percorsi pedonali. L’intervento sta riguardando al momento via Nazionale e altre strade del centro come via Marconi.