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Castellammare, Sel: “Ridurre i costi della politica”

nunzio aponteI temi dei “costi della politica” e della lotta agli sprechi, negli ultimi anni sono stati, e sono ancora oggi, al centro del dibattito pubblico.
Tante sono le inchieste aperte su tutto il territorio nazionale e nella nostra città, riguardanti le cosiddette spese folli: consulenze ed incarichi d’oro, spese non giustificate, presunti pranzi di lavoro, cene di rappresentanza, assunzioni sospette alle partecipate e finanche l’acquisto di regali che avrebbero dovuto avere come obbiettivo quello di promuovere la città di Castellammare di Stabia. Enormi sprechi ed immensi costi che, ovviamente, vanno a gravare sulla collettività.

Negli ultimi anni, attraverso interventi di spending review varati dal Governo nazionale, c’è stato qualche piccolissimo passo in avanti sul tema del taglio dei costi della politica anche nelle amministrazioni locali.
Sinistra Ecologia Libertà ed i Giovani SEL ritengono che si possa e si debba fare molto di più.
Vogliamo porre fine, ma per davvero, al mercimonio che si fa della cosa pubblica avvenuto nel recente passato, sottolineando che Sinistra Ecologia Libertà ha già dato il buon esempio nel corso dell’ultima consiliatura, atteso che il nostro Capogruppo, Giuseppe Giovedi, diversamente da quanto riportato da alcuni organi di stampa, non ha riscosso, tutti gli emolumenti maturati nell’espletamento del suo incarico e che tale cifra, circa 1.141,74 euro, è stata devoluta in beneficenza ad un Istituto scolastico di Castellammare.

Riteniamo che la politica dell’austerità e del rigore non deve riguardare i cittadini ma le Istituzioni ed in particolar modo i compensi per chi decide di impegnarsi in prima persona nella vita politica della città. Siamo convinti, dunque, che i costi di Consiglio e Giunta, possano essere ridotti ancor di più, eliminando il gettone di presenza per le riunioni di commissione, prevedendolo solo in occasione del consiglio e solo se il consigliere è presente dall’inizio alla fine della seduta. Troppe spesso è accaduto negli ultimi anni che alcuni Consiglieri Comunali, probabilmente interessati più alla poltrona che alle sorti della nostra città, limitassero la propria presenza in consiglio alla sola certificazione della presenza, quest’ultima indispensabile per poter maturare il diritto al gettone, per poi allontanarsi qualche minuto dopo dall’aula. A queste pratiche scorrette e vergognose bisogna mettere definitivamente un punto!

Inoltre, proponiamo la riduzione del numero di assessori in giunta, costituita massimo da cinque componenti ivi compreso il sindaco, e la drastica riduzione delle spese per le consulenze, voce quest’ultima che porterebbe ad una notevole riduzione dei costi.

Lavorando seriamente su questi temi, avviando un serio programma sul risparmio energetico che preveda una riconversione in chiave eco-compatibile di tutti gli edifici pubblici (ad es. attraverso l’utilizzo di pannelli solari), investendo in una necessaria ristrutturazione del sistema informatico comunale e insistendo sul già avviato percorso di eliminazione dei fitti passivi attraverso una più sostenibile riutilizzazione del patrimonio immobiliare del Comune, si potrebbe arrivare ad ottenere un serio e tangibile abbattimento dei costi e degli sprechi nella pubblica amministrazione.

Pensiamo che le risorse in tal modo risparmiate potrebbero essere utilizzate per attivare una serie di iniziative al servizio della collettività: tenere aperte almeno 5 scuole e impegnare 50 giovani laureati per attività da svolgere dopo l’orario scolastico; sostegno alle famiglie, sulla base del reddito, per i giovani che frequentano l’università, con l’erogazione di una borsa di studio per almeno 200 giovani; laboratori da organizzare con gli istituti tecnici per giovani disoccupati che vogliono ottenere una qualifica professionale; corsi per 100 giovani, impegnando lavoratori specializzati oggi in pensione; coinvolgimento degli istituti scolastici nel progetto di realizzazione di una biblioteca dei libri scolastici usati da realizzare in ogni scuola e da mettere a disposizione delle famiglie più bisognose.
Questa nostra idea sarà uno dei capisaldi del programma che andremo a presentare alla città in occasione della prossima tornata elettorale.

Sinistra Ecologia Libertà Giovani SEL

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