Ercolano, scoppia la polemica tra maggioranza e opposizione

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All’indomani del consiglio comunale scoppia la polemica a Ercolano tra maggioranza e opposizione. Sulle competenze specifiche comunali, regionali, statali e sulla compattezza o meno degli schieramenti soffierebbero venti di guerra in un momento particolarmente difficile quale quello attraversato dalla comunità degli scavi. Troppe le attese eccellenti dei contribuenti, le questioni da risolvere e le disfunzioni sociali per alzare ancora polveroni sterili per la comunità.

Il sindaco Ciro Buonajuto dovrà vigilare con professionale e coscienziosa attenzione a che non vadano disilluse le sacrosante rivendicazioni di chi ha creduto e investito in un rinnovamento ad oggi rimasto sulla “carta”. Ormai prossimi al Natale occorrerebbe puntare sulla sinergia tra le forze politiche tutte per creare occasioni di pubblica aggregazione , manifestazioni che invoglino i cittadini a spendere in città premiando il coraggio, lo ribadiremo sempre, di commercianti e imprenditori filantropici come Angelo Russolillo a cui indiscussa va la stima di chi crede in Ercolano.

A questi coraggiosi, perché coraggioso è chi nonostante tutto difende la propria terra investendo di tasca sua e aiutando nel contempo i meno fortunati, deve giungere la testimonianza concreta dell’amministrazione comunale, senza badare a partiti di maggioranza e opposizione ne a casati di sorta ma esclusivamente all’amore per i luoghi e al rispetto per chi non ha mai tradito le proprie origini. Ora ad essere chiamata in causa è la capacità aggregativa del premier Buonajuto: al buon Ciro l’arduo compito di “serrare i ranghi” cassando demagogia e polemica in nome di un progresso socio-economico che necessita dell’apporto dell’intero governo locale. Della serie : adesso o mai più tutti insieme per Ercolano altrimenti avremmo solo assistito all’ultima tragicomica farsa.

Alfonso Maria Liguori

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Pubblicista, con formazione scolastica classica e frequenza universitaria presso l'Ateneo Federico II di Napoli (corso di Laurea in Filosofia). Dal 2003 "Aml" è nato, giornalisticamente parlando, con il settimanale diocesano della Curia di Napoli "Nuova Stagione". Successivamente collabora con Cronache di Napoli, con Metropolis, con Napoli Più, svolgendo nel contempo attività di pubbliche relazioni e portavoce di politici. Impegnato nel sociale nel 2003 ha preso parte ad un progetto sociale per il recupero di minori a rischio promosso dall'associazione onlus "Figli in Famiglia" in collaborazione con il Tribunale per i Minori di Napoli. Ha curato eventi di solidarietà per associazioni onlus in favore di noti ospedali partenopei in collaborazione con l'Ubi Banca Popolare di Ancora. Ha diretto la trasmissione televisiva "Riflettori su Ercolano" (a sfondo sociale) per Tele Torre. Profondo conoscitore della strada e dei complessi meccanismi sociali che caratterizzano le problematiche di Napoli e della sua provincia, da anni collabora attivamente con il Gazzettino vesuviano.