Ritmi di vita frenetici, lavori precari che non contemplano ferie o malattie e lunghe liste di attesa per accedere agli ambulatori pubblici fanno si che sempre più spesso sia la salute a rimetterci le penne, con ritardi diagnostici e terapeutici non più tollerabili ai nostri giorni.
In quest’ottica di “promozione della salute”, si inserisce l’iniziativa del dottor Carmine Coppola, direttore della unità operativa complessa di medicina interna, epatologia ed ecografia interventistica, dell’ospedale di Gragnano. Visite specialistiche ed esami diagnostici anche di sera o nel week end? Ora è possibile, grazie all’innovativo progetto, che prende il via da questo mese, finalizzato ad ampliare l’offerta assistenziale anche in orari e giornate più favorevoli ai cittadini. L’iniziativa, già sperimentata con enorme successo in alcune regioni del nord e centro Italia, unica al sud, consentirà di ridurre i tempi di attesa e garantirà agli utenti una migliore conciliabilità con la vita familiare e lavorativa, senza dover chiedere permessi e perdere ore di lavoro.
Giovedì 19 novembre e giovedì 17 dicembre dalle 18.00 alle 22.00;
Sabato 21 novembre e sabato 19 dicembre dalle 8.00 alle 15.00;
Domenica 22 novembre e domenica 20 dicembre dalle 8.00 alle 13.00
l’ospedale di Gragnano aprirà le porte ai cittadini per effettuare visite specialistiche epatologiche di inquadramento e di controllo, esami ecografici standard e con mezzo di contrasto e stadiazione del danno epatico mediante fibroscan.
Il progetto è quanto mai tempestivo, in questo specifico momento storico, in cui l’introduzione delle terapie innovative per l’epatite C, ha letteralmente rivoluzionato il mondo epatologico. L’Ospedale di Gragnano, infatti, è uno dei pochi centri abilitati in Campania e l’unico dell’Azienda Sanitaria Locale Napoli3sud alla prescrizione dei nuovi farmaci antivirali.
L’iniziativa, pertanto, consentirà ad un numero più ampio di pazienti di effettuare in maniera “agevolata” la valutazione preterapia e di accedere eventualmente alle cure.