Usura ed estorsione: arresti e sequestri a Napoli da parte della guardia di finanza.
Questa mattina i militari del Nucleo Polizia Tributaria di Napoli, guidati dal colonnello Giovanni Salerno, insieme ai colleghi del Gruppo Tutela Mercato Capitali, agli ordini del tenente colonnello Guglielmo Sanicola, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari e di sequestro preventivo di beni nei confronti del noto ginecologo napoletano Raffaele Magli e di Ciro Di Carluccio, quest’ultimo affiliato al clan camorristico Contini-Bosti. L’operazione è stata coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia (Dda) con i pm Giovanni Colangelo e Filippo Beatrice.
I due risultano indagati, a vario titolo, per usura ed estorsione, aggravata dal metodo camorristico: in particolare Magli, approfittando dello stato di bisogno di un imprenditore edile, gli avrebbe concesso un prestito di circa 230mila euro richiedendo, in poco più di tre anni, interessi per oltre 100mila euro.
Inoltre, allo scopo di costringere la vittima ad accettare ulteriori vantaggi usurari, costituiti dal mancato pagamento di lavori edili per un valore di oltre 150mila euro, Magli si sarebbe rivolto a Di Carluccio. Quest’ultimo avrebbe poi posto una serie di atti intimidatori nei confronti della vittima.
I finanzieri hanno sottoposto a sequestro conti correnti e società immobiliari facenti capo, attraverso complessi schermi societari, a Magli, per un valore di oltre 250mila euro.
Francesco Ferrigno