<<Sono città legate da secoli di storia comune, luoghi affini, separati da pochi chilometri ma uniti dagli stessi valori, testimoniati anche dalla rispettiva ricchezza di reperti e siti archeologici di inestimabile valore>>.
I sindaci di Torre Annunziata Giosuè Starita e di Ercolano Ciro Buonajuto così rispondono alle polemiche e alle tensioni generate dalla decisione del prefetto di Napoli Gerarda Pantalone di chiudere lo stadio Giraud in vista della partita del Savoia contro l’Herculaneum di domenica prossima.
<<Non sarà di certo una competizione sportiva a compromettere i rapporti di buon vicinato che si sono e ci devono essere tra le nostre due città. Le tensioni di queste ore appartengono ad una parte davvero minoritaria delle due tifoserie, che non possono e non devono mettere a repentaglio l’amicizia che ci lega. Sarebbe meglio – concludono – che tanta passione, sempre nell’assoluto rispetto del fair play, si canalizzasse nel tifo a favore delle squadre dell’intero nostro territorio, quando competono con formazioni di altre regioni. Al di là della partita dunque, invitiamo i tifosi e i cittadini a non proseguire oltre nella contestazione di una decisone prefettizia, e a concentrarsi nel sostenere entusiasticamente nel futuro le proprie squadre, su qualsiasi campo e nelle maniere più consone. Ribadiamo inoltre che Torre Annunziata ed Ercolano sono legata anche da prospettive di sviluppo comuni, attraverso il Grande Progetto Pompei; ora più che mai è necessario rafforzare, in tutti gli ambiti, questo spirito di comunanza>>.