Adesso bisogna verificare se questa spesa rientra nel finanziamento da 4 milioni del progetto Piu’ Europa. In caso contrario, la realizzazione dei nuovi calchi potrebbe comportare una spesa aggiuntiva per l’ente di piazza Giovanni XXIII, stimata intorno ai 150mila euro. I lavori intanto procedono a passo spedito e, secondo l’ultima tabella di marcia, già entro inizio dicembre potrebbe essere consegnata alla città la passeggiata compresa tra i binari e il corso Garibaldi.
C’è un’altra novità, invece, rispetto al progetto esecutivo approvato dal Comune.
I lavori sono stati affidati alla “Rf Appalti srl”, azienda subentrata all’Ati (Associazione temporanea d’imprese) capitanata dalla “Ma.Mi.srl” a cui il Comune ha revocato l’appalto per inadempienze contrattuali. La nuova ditta ha subito eliminato i pannelli dalle transenne del cantiere, restituendo ai cittadini la vista del mare. Inoltre, è stata rimossa gran parte della pavimentazione nella parte confinante con la strada, mentre sono stati abbattuti anche i bagni, che saranno rifatti ex novo.
E il nuovo cronoprogramma prevede la conclusione definitiva dei lavori entro la prossima primavera. Intanto i lavori in villa si sono rivelati una vera e propria spada di Damocle anche per l’ammi-nistrazione Cuomo, sfiduciata lo scorso ottobre. Il cantiere fu aperto a maggio in un clima di grande festa. Poi, il 5 giugno, la prima interruzione dei lavori a causa di una variante al progetto. Questo, fino allo scorso settembre, quando il Comune revocò l’appalto all’azienda milanese “Ma.Mi.srl” per i gravi ritardi riscontrati nell’esecuzione dei lavori.