A fine partita, dallo stanzone dell’Ercolanese si alzava il canto “la capolista se ne va” per chi vive del color bianco, oggi è stata una pessima giornata, prima, con il divieto di poter assistere alla partita e poi per il risultato maturato sul campo.
Carenze strutturali al Giraud? C’è da meravigliarsi e come si dice a Torre: “…ce facimm a croce a ‘smerz…” se il Giraud ha carenze strutturali, beh allora gli altri campi di patate, senza nemmeno i posti in piedi…vi pare?
Qualche bene informato parla di minacce fatte sul web: e allora stiamo messi ancora peggio. Cioè, se da casa un qualcuno si mette a fare lo sciocco da tastiera, non è certo un motivo valido per castigare una città intera.
Eppena due giorni fa il Savoia ha compiuto 107 anni di storia calcistica, e bisogna dire che oggi li ha dimostrati tutti… i suoi anni.
Due goal presi su calcio piazzato, poi una triangolazione perfetta sul terzo ed un rigore ineccepibile, hanno dato il meritato 4 a 0 per gli ospiti granata. C’è poco da dire, forse se l’arbitro avesse dato il rigore sull’1 a 0, sarebbe cambiata la gara? Se Manzo avesse realizzato il rigore avuto sul 3 a 0?
No, sono convinto che oggi i bianchi, non abbiano affrontato la gara con la giusta determinazione. Vero è che i granata, hanno sciorinato un gioco cinico e redditizio, ma così si vincono i campionati.
“All’inizio con qualche risultato, abbiamo coperto qualche falla, ma ora servono 3 o 4 innesti importanti”, queste le parole di Tommaso Manzo, che la dicono tutta su questo Savoia.
Tornavo a casa ed una graziosa donzella di fronte casa mia, mi ha chiesto cosa avesse fatto “a Savoia” abbiamo perso 4 a 0: “…Maronna mia e comm’ è stato? ma ‘o sanno ca tenen a maglia janca?”. E sbattendo la finestra ha portato in casa i suoi 85 anni…molto arrabbiata.
Ernesto Limito