Lungo il percorso della “Maratona di Cinema” di Napoli, svolgentesi dal settembre al dicembre di quest’anno, incontriamo il “Festival del Cortometraggio O’ Curt” in corso dal 18 al 21 novembre presso l’Institut français, il Palazzo delle Arti, Pan e l’Instituto Cervantes. Promosso dall’Assessorato ai Giovani e Politiche Giovanili del Comune di Napoli, Sindaco Luigi de Magistris ed Assessore al ramo Alessandra Clemente, O’ Curt, con il coordinamento della Mediateca Santa Sofia diretta da Francesco Napolitano, è realizzato per la sua XV edizione dall’Associazione Tycho, composta da Giovanna Di Palma, Federico Cappabianca, Claudia Pascotto, Flavio Ricci, Paola Savinelli e Luca Silvestre.
Fra i cortometraggi in finale presentati nella giornata di apertura, mercoledì 18, vi era “La Macchina Americana”, scritto e diretto dal milanese Alessandro Spada della Fiat Lux. Gli interpreti: Antonio Filogamo, Luca Fummo, Antonio Castaldo, Rosario Micallo, Vincenzo Della Corte, Amine Slimane, con la partecipazione amichevole di Marina Confalone e Ernesto Mahieux, e con Ciro De Vivo, Francesco Longo, Raffaele Crisai e Pietro Tarantino. Produzione, Matilde Castagna; dop, Flavio Toffoli; art. dir., Alessandro Consoli; assist. Fulvio Signore; audio, Simone Carugati; tech. Davide Botturi. Un orgoglioso incontro Nord-Sud, con la scrittura, la direzione, la produzione ed i tecnici da Milano e gli attori di Napoli e della sua provincia, dove sono state individuate ed esperite anche le necessarie location: Brusciano, Marigliano e Mariglianella, in quest’ultima la produzione ha avuto il “frendly support” dell’Ente Comune grazie alla sensibilità del Sindaco Felice Di Maiolo.
All’Institut français di Napoli, lo scorso mercoledì dopo le proiezioni in sala, sono intervenuti gli attori Antonio Castaldo e Luca Fummo delegati dal regista Alessandro Spada per l’incontro condotto da Federico Cappabianca della Tycho e poi per le interviste di rito per la XV edizione del Festival O’Curt curate dal Paola Savinelli e Flavio Ricci.
Antonio Castaldo rappresentando il pensiero di tutto il gruppo artistico, tecnico e produttivo della “Macchina Americana” ha espresso “le condoglianze, la vicinanza e la solidarietà all’ospitante Institut français Napoli, al popolo e alle Istituzioni Repubblicane della Francia per i tragici fatti di Parigi 13/11 e ricordato le innocenti vittime del terrorismo internazionale”. Federico Cappiabianca ha replicato sottolineando che “anche per questo non ci siamo voluti fermare. Andiamo avanti con quanto programmato senza lasciarci spaventare promuovendo cultura e solidarietà”.
“La Macchina Americana” ha esordito sugli schermi questa estate, al Social World Film Festival di Vico Equense ed al Film Festival di Procida proseguendo ad ottobre con il Napoli Film Festival e ad inizio novembre all’Arcipelago Festival Internazionale di Cortometraggi e Nuove Immagini di Roma. Ora è tornato a Napoli in concorso al Festival del Cortometraggio O’ Curt. A dicembre sarà al Mitreo Film Festival che si terrà dal 3-5 dicembre a Santa Maria Capua Vetere, presso il Teatro Garibaldi e poi parteciperà al Lumière 2015-6th CinemAvvenire Film Festival dall’11 al 20 dicembre ancora una volta a Roma Capitale.