La violenza sulle donne può avvenire in tanti modi: etimologica, verbale, fisica, di mancato rispetto del principio di eguaglianza nei diritti sociali e civili, in particolare nella rappresentanza nei luoghi decisionali. “Le battaglie per l’emancipazione femminile – afferma l’assessore Maisto – hanno prodotto risultati importanti, ma molte conquiste sono ancora da venire. Non basta ricordarselo solo il 25 novembre, ma è necessario ricordarlo ogni 25 novembre. Per questo, il
25 mattina inaugureremo lo sportello antiviolenza, finanziato col progetto regionale Emergenza Violenza Implementazione Territoriale delle Attività a cura del Comune di Portici e dell’ UDI”. Lo sportello sarà attivato in Villa Savonarola e aperto tutti i giorni della settimana (lunedì e martedì dalle ore 9 alle ore 13; mercoledì dalle 14 alle 18; giovedì dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 14 alle ore 18; venerdì dalle ore 14 alle ore 18). Sul piano della comunicazione, per garantire la
massima diffusione dell’iniziativa, si è attivato anche l’Assessorato alle Attività produttive guidato da Carla Picardi, mobilitando gli esercizi commerciali ai quali verrà chiesto di applicare sulle vetrine dei negozi la vetrofania “Centro
Antiviolenza Donne”. La campagna di comunicazione toccherà anche le scuole, i condomini, i mercatini e tutti gli Enti pubblici e privati del territorio con la diffusione di brochure informative, attivando al tempo stesso una