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Ucciso all’età di 2 anni dalla camorra, marcia in ricordo di Gioacchino Costanzo

1. Mariglianella Marcia in Memoria Gioacchino Coastanzo - 23.11.2015A Mariglianella, lunedì 23 novembre 2015 alle ore 16,30, è stata svolta una marcia silenziosa dedicata alla memoria del piccolo Gioacchino Costanzo, di due anni di età, ucciso 20 anni fa, il 15 novembre 1995, dalla criminalità organizzata.

Ad aprire il corteo commemorativo vi era lo striscione “Per non Dimenticare Gioacchino. No alla camorra Sì alla Legalità” dei ragazzi della Scuola Media dell’Istituto Comprensivo “Giosuè Carducci” che ha promosso l’iniziativa con il dirigente scolastico, Professoressa Giovanna Afrodite Zarra, con la partecipazione del Sindaco Felice Di

Maiolo, il Presidente del Consiglio Comunale dott. Vincenzo Esposito, gli Assessori, Felice Porcaro, Arcangelo Russo e Valentina Rescigno, ed i Consiglieri Comunali Concetta Mattiello e Angela Cerciello, il Parroco, Don Ginetto De Simone e rappresentanti del mondo dell’associazionismo.

Il percorso lungo le strade cittadine è terminato con una toccante cerimonia di commemorazione con i saluti dei partecipanti istituzionali e l’apposizione dei fiori nei pressi dell’abitazione di Gioacchino, in Via Don Angelo Toscano, dove attendevano i suoi familiari i quali hanno ricevuto l’abbraccio collettivo dopo aver recitato la corale preghiera insieme al Parroco Don Ginetto.

Il Sindaco Felice Di Maiolo ha esortato “i ragazzi a studiare ed a prendere coscienza anche dei tragici accadimenti che hanno segnato il nostro territorio. Il vostro diritto a manifestare contribuisce a creare un mondo migliore in considerazione anche dei recenti tragici fatti che stanno interessando l’Europa intera. La cultura e la solidarietà fanno da barriera all’espandersi di questi mali sociali e instillano in tutti noi la necessaria forza ad andare avanti, ognuno facendo la propria parte, onestamente e con la massima dedizione, nello studio e nel lavoro. E’ per questo che stiamo tutti qui raccolti nel ricordo del piccolo Gioacchino, per conservare la sua memoria ed intensificare il nostro impegno civile e politico affinché tali fatti non accadano mai più. Rivolgo il mio più sentito saluto e la vicinanza ai familiari di Gioacchino ”.

Don Ginetto, il Parroco della Insignita Chiesa San Giovanni Evangelista, ha ricordato “la vittima di un gesto esecrabile, l’innocente Gioacchino, nel cui nome oggi condividiamo un alto momento educativo”.

La Dirigente Scolastica Professoressa Giovanna Afrodite Zarra ha dichiarato di essersi attivata in seguito all’indicazione del ventennale fatta da Andrea America che all’epoca ricopriva la carica di Sindaco.

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