Dopo tredici giornate di campionato, la capolista è sempre l’Inter che questa volta vince e convince per 4-0 contro il Frosinone che si arrende dopo un tempo di gioco.
Nella TOP 5 premiamo Murillo al suo primo gol in campionato e per un inizio di stagione praticamente perfetto; l’Inter è la squadra che ha subito meno gol e gran parte del merito deve essere dato anche alla nuova coppia di centrali composta dallo stopper colombiano per l’appunto e da Miranda.
Al secondo posto a 28 punti, troviamo la Fiorentina ed il Napoli; entrambe le squadre trascinate dai loro bomber.
Per quanto riguarda la Fiorentina, la doppietta di Kalinic, subentrato questa volta dalla panchina, risulta fondamentale per agguantare almeno un pareggio. Il croato della Fiorentina nel finale del match è stato vicino alla tripletta ma il pallone calciato con una violenza inaudita, finisce sulla traversa che continua a tremare. Non ci sono più parole per descrivere l’efficacia di Kalinic, una vera macchina da gol (9 in questo campionato), un attaccante capace di fare reparto da solo e che si merita il nostro titolo di miglior giocatore della tredicesima giornata di campionato.
Il Napoli prosegue il suo cammino verso mete innominabili; la rete di Insigne è una liberazione per il Napoli che non riusciva a sbloccare la partita, ma a venti minuti dalla fine ci pensa proprio Lorenzo, molestato durante tutto il corso della partita della curva dell’Hellas Verona; lo scugnizzo napoletano si ripete pochi minuti dopo servendo l’assist all’accorrente Pipita Higuain, il capocannoniere della Serie A con dieci gol!
Terza vittoria di fila per la Juventus che risale velocemente la classifica dopo un inizio di campionato terribile e nel match di cartello contro il Milan è Dybala a decidere l’incontro segnando un gol da fuoriclasse; per l’argentino è il sesto gol in campionato.
Per il Chievo Verona, vittoria fuoricasa contro un Carpi ultimo in classifica, ancora orfano dello squalificato Borriello; a rovinare il Carpi è l’ex Inglese uno dei protagonisti della promozione dei biancorossi in Serie A; per l’attaccante del Chievo, un gol (il secondo in campionato) ed anche un assist per Meggiorini. Nel Chievo è da sottolineare la prestazione opaca di Gamberini che gioca un buon primo tempo ma nella ripresa cala vistosamente fino a segnare l’autogol che riapre il match.
La Lazio, in un’altra delle sue domeniche no, raccoglie un solo punto nel match contro il Palermo; quel che viene rimproverato ai biancocelesti non è il pareggio ma la prestazione.
La squadra di Pioli appare svogliata e poco concentrata e alla fine il pareggio raggiunto con un gol su rigore di un “polemico” Candreva, sembra andare stretto al Palermo autore di un’ottima partita ma di troppe occasioni-gol sciupate.
Fra i peggiori della Lazio, c’è ancora una volta il centrale difensivo Hoedt che pur essendo molto bravo di testa, ha grossi limiti nel rincorrere l’avversario, avendo nella rapidità il suo tallone d’Achille.
Vittoria incredibile del Genoa sul Sassuolo; i rossoblù subiscono il pareggio al 92esimo, ma dopo un minuto hanno la forza di riportarsi per la seconda volta in vantaggio grazie alla rete di Pavoletti, l’ex del Sassuolo; per i nero-verdi un match che sa di beffa dopo il pareggio raggiunto in extremis.
Fra i peggiori della tredicesima giornata di campionato ci sono Perotti e Berardi, entrambi espulsi da Rizzoli dopo la rissa scoppiata sul finire del primo tempo di gioco.
Male sia Perotti che Berardi, ma quest’ultimo ha l’aggravante di essere recidivo in quanto si tratta della quarta espulsione in carriera; fin troppe per chi di ruolo fa l’attaccante, inoltre, quella che doveva essere la stagione delle consacrazione, si sta trasformando per il giovane attaccante del Sassuolo e per i fanta-allenatori che lo hanno scelto, in un campionato da maledire, visti gli infortuni, la scarsa vena realizzativa, le quattro amonizioni ed ora anche l’espulsione col giudice sportivo Tosel che ha deciso di sanzionare in maniera grave il comportamento dell’attaccante del Sassuolo, con tre giornate di squalifica.
Il cambio di panchina (Montella per Zenga) non ha giovato alla Sampdoria che soccombe in casa dell’Udinese grazie alla terza rete in campionato di un sorprendente Badu. Male Zukanovic che nonostante una buona prova da terzino si fa espellere nel finale, compromettendo l’arrembaggio finale dei suoi compagni alla ricerca del gol del pareggio.
TOP 5
***** Kalinic: 7,5+3+3=13,5
**** Insigne: 7+3+1= 11
*** Inglese: 7+3+1=11
** Dybala: 7+3=10
* Murillo: 7+3= 10
FLOP 5
***** Berardi: 4-1= 3
**** Gamberini: 5-2= 3
*** Zukanovic: 5-1= 4
** Hoedt:4,5
* Perotti: 5,5-1= 4,5
I CONSIGLI PER LA QUATTORDICESIMA GIORNATA
In porta:
Padelli e Bizzarri
In difesa:
Glik, Antonelli, Gobbi, Cissokho, Torosidis e Tonelli
A centrocampo:
Ntcham, Bertolacci, Castro, Soddimo, Saponara e Hamsik
In attacco:
Quagliarella, Pavoletti, Bacca ed Higuain.
Alessandro Di Napoli
