Torre Annunziata deve tornare ad essere la perla del Mediterraneo. No alle cisterne.

cisterne salera

Il Meetup Cinque Stelle Torre Annunziata torna nuovamente ad occuparsi delle cisterne della Isecold nell’area portuale della “Salera” con una richiesta di accesso agli atti e alle informazioni ambientali detenute dall’amministrazione oplontina.


Già in passato gli Attivisti torresi avevano mostrato tutte le loro perplessità e preoccupazioni sul progetto di ampliamento della società con la costruzione di altre 2 cisterne nel porto cittadino ma questa volta chiamano direttamente in causa l’Amministrazione Comunale per prendere visione di tutti gli atti e le informazioni ambientali relative al deposito costiero di idrocarburi e alla sua incidenza sullo stato dell’ambiente circostante, nonché sulla salute e sicurezza dei cittadini.

L’istanza è stata protocollata mercoledì scorso dall’attivista Avv. Valentina Mariniello, alla vigilia della conferenza di servizi – poi rinviata a data da destinarsi – che doveva occuparsi dell’ormai nota vicenda relativa alla costruzione di un secondo deposito costiero di idrocarburi sulla Salera.

Notizia di dominio pubblico che ha suscitato una vera e propria ondata di indignazione in tantissimi torresi che – dichiarano gli attivisti – “hanno preso d’assalto il banchetto dove noi raccoglievamo le firme per la petizione popolare per dire NO alle cisterne”.

Le nostre richieste – continuano gli Attivisti del Meetup – si basano sul fatto che la Isecold rientra tra gli stabilimenti industriali “a rischio di incidente rilevante” per le sostanze contenute nelle cisterne che sono inquinanti e potenzialmente pericolose per la salute umana e per l’ambiente. Tant’è vero che il 12 ottobre scorso è stata indetta dalla Regione Campania una conferenza di servizi perché il sito potrebbe essere potenzialmente contaminato a causa del superamento delle Concentrazioni Soglia di Contaminazione (CSC)”.

Il Comune ha quindi l’obbligo di informare la popolazione sui rischi legati all’utilizzo di tali materiali, compreso il tipo di potenziali incidenti e i comportamenti da adottare in caso di emergenza.

Il Meetup Cinque Stelle Torre Annunziata ha chiesto, inoltre, all’Amministrazione Comunale l’intera “mappatura” di altri eventuali depositi per lo stoccaggio di idrocarburi attivi sul territorio, nonché la pubblicazione sul sito istituzionale, così come previsto dal d.lgs. n. 33/2013 sulla trasparenza, di tutte le informazioni ambientali in suo possesso, soprattutto quelle relative agli stabilimenti industriali a rischio di incidente rilevante, comprese le “Schede informative sui rischi per i cittadini ed i lavoratori” e il Piano di Emergenza Esterno.

“Non vogliamo assolutamente creare allarmismi – concludono gli attivisti – ma non possiamo tacere la mancanza di informazioni da parte delle istituzioni. Riteniamo che informare correttamente la popolazione sia fondamentale e rappresenta il miglior modo per fare prevenzione e servire i cittadini.

Continueremo ad essere vigili sulla vicenda perché non vogliamo che la nostra città diventi un deposito di sostanze tossiche e pericolose. Ci impegneremo affinché il sogno dei tanti torresi si possa finalmente realizzare: Torre Annunziata deve ritornare ad essere la “Perla del Mediterraneo” per la sua bellezza e le sue tantissime risorse artistiche e culturali”.

 

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedenteTorre Annunziata: “Il pizzo fa schifo”. Nasce l’associazione “Antiracket Oplonti”
SuccessivoStriano-Viareggio, nuova associazione e gemellaggio del Carnevale
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio.Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità.Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.