Scontro Scudetto al San Paolo tra Napoli e Inter, azzurri che giocano tra le mura amiche per dare vita alla corsa stagionale che vale la Storia! Il primo obiettivo dalla squadra di Sarri è stato raggiunto, l’orda tonate di Fuorigrotta è tornata al San Paolo, in settantamila cuori per sostenere gli azzurri.  Minuto di silenzio prima del match per la scomparsa dell’artista napoletano Luca De Filippo, figlio del grande Eduardo De Filippo. Nemmeno il tempo di battere l’inizio del match e l’Inter è già sotto dopo un minuto di gioco, a segnare è Gonzalo Higuain. Nella ripresa al 62′ minuto arriva il gol di Higuain per un 2-0 che manda Ko l’Inter di Mancini, almeno così sembrava fino a quando Ljajic segna la rete che accorcia le distanze sul 2-1.

La Partita:

Nemmeno il tempo di rendersi conto di cosa succede, che l’Inter dopo un minuto e sei secondi di gioco va già sotto, a segnare è Gonzalo Higuain che fa andare in visibilio l’orda tonate del San Paolo e Napoli che passa subito in vantaggio. L’Inter si intravede nell’area azzurra dopo trenta minuti con un tiro insidioso dalla distanza di Guarin, azzurri che però sono padroni del campo e del gioco.

Napoli aggressivo e attento su ogni pallone, Inter che non riesce a fermare i Leoni azzurri così Nagatomo stende con un fallo antisportivo Allan, Orsato lo espelle e lo manda sotto la doccia! Inter in dieci uomini e primo tempo che si conclude con gli azzurri in vantaggio, supremazia Napoli nella prima frazione di gioco.

Secondo tempo che inizia con lo stesso canovaccio tattico del primo tempo, nell’ Inter è uscito Icardi al suo posto entra Telles, neroazzurri spuntati a causa dell’espulsione di Nagatomo, per un fallaccio su Allan nel primo tempo. La squadra di Mancini visti gli evidenti limiti tecnico tattici, cerca di avere un atteggiamento rissoso e provocatorio per innervosire gli uomini di Sarri.

Al 62′ minuto Higuain segna la rete del raddoppio, che stende l’Inter di Mancini, azzurri verso il primato in classifica. Anche se al 68′ a rianimare l’Inter ci pensa  Ljajic segna la rete che accorcia le distanze e fissa il risultato sul 2-1. Primo cambio nelle fila del Napoli, esce Insigne ed entra Omar El Kaddouri. Mancini cambia Perisic con Jovetic, ormai diventato uomo della provvidenza per il tecnico nero-azzurro. Contromossa di Sarri, fuori Josè Maria Callejon tra i migliori in campo e al suo posto entra Maggio, ormai non è più un terzino ma un esterno alto d’attacco.

Grandissima azione nel finale del ‘Pipita’ ma Handanovic salva tutto con un vero miracolo, tutta Napoli è ai piedi di Higuain. Nei minuti di recupero doppio palo dell’Inter, per due volte Reina salva il risultato! Napoli Capolista…

Dal nostro inviato al San Paol0: Cosimo Silva

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