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Ercolano, senza scolarizzazione impensabile combattere l’illegalità

Municipio Ercolano

comune-ercolanoSenza occupazione, adeguata scolarizzazione e trasparenza amministrativa è impensabile combattere con successo l’illegalità : all’indomani dell’incontro a

Ercolano tra gli studenti e il sindaco Ciro Buonajuto sul delicato tema della legalità la comunità analizza le componenti indispensabili a che questo processo di epurazione acquisisca poi concretezza. Retorico e datato sarebbe il sermone inneggiante alla difesa della legalità senza garantirne prima le fondamenta.

Nella povertà, nell’analfabetismo e nel potere violento dei più forti per decenni la malavita ercolanese ( e non solo) si è crogiolata illudendo i giovani di potersi sostituire ad uno Stato ai loro innocenti occhi latitante e sordo alle esigenze dei cittadini. Oggi tutti in paese sembrano quasi ignorare gli anni bui che sino a poco tempo addietro macchiavano di sangue e di vergogna la città : addirittura si finge di non ricordare i nomi di potenti clan malavitosi ( alcuni orbitanti

nella cosiddetta Nuova Famiglia e presenti in passato sui libri di educazione civica in uso agli studenti delle medie) che hanno fatto il bello e cattivo tempo in

una comunità dove per avere voce in capitolo dovevi appartenere, conoscere essere vicino a Tizio o Caio. Ed ecco che la legalità assume significato più vasto e

non riconducibile esclusivamente a chi delinque per strada. Trasparenza nella macchina comunale e nelle dirigenze, alto profilo morale tra funzionari e politici ( parole del sindaco Buonajuto in campagna elettorale) e soprattutto rilancio dell’economica locale a tutto vantaggio dell’occupazione indigena. Altrimenti soliti proclami, bandiere al vento, passaggi su Tg nazionali a go go ma nulla di più per i tanti ercolanesi, giovanissimi e non , che vogliono vivere e investire negli amati luoghi natii. In sintesi : tutela della legalità sempre e ovunque o assisteremo all’ennesimo show mediatico dagli scarni contenuti.

Alfonso Maria Liguori

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