A seguito dell’ispezione l’opificio di lavorazione e confezione di abbigliamento, è stato accertato l’impiego di lavoratori stranieri irregolari. Durante i controlli sono stati trovati a lavorare “a nero”, cinque cittadini del Bangladesh.
Inoltre sono state riscontrate violazioni in materia di sicurezza dei luoghi di lavoro (insalubrità locali, omessa valutazione rischi, omessa formazione del personale, omessa sottoposizione a visita medica preventiva del personale dipendente, omessa manutenzione macchinari).