“Domani si annuncia un’altra giornata terribile per napoletani e turisti visto che il Comune ha imposto un nuovo blocco della circolazione per contrastare l’aumento di polveri sottili nell’aria, ma ancora non si vuole affrontare la questione con efficacia”. A denunciarlo il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, che, insieme a Gianni Simioli, de La radiazza, ha lanciato l’idea di un sit in nei pressi della sede dell’autorità portuale di Napoli per accendere i riflettori sulla necessità di intervenire nel porto che è la causa principale dell’inquinamento in città.
“E’ assurdo che non si lavori per l’elettrificazione del porto, una soluzione già adottata da tanti porti, all’estero, ma anche in Italia, come dimostra la recente elettrificazione del porto di Livorno” hanno sottolineato Borrelli e Simioli per i quali “si continua a preferire puntare solo ed esclusivamente su misure anacronistiche come il blocco della circolazione che crea solo disagi ai cittadini e ai turisti”.
Borrelli ha poi ricordato che, oltre alle manifestazioni, si sta muovendo anche per le vie istituzionali “con la richiesta di audizione in Commissione sanità del commissario straordinario dell’Autorità portuale di Napoli, Antonio Basile, e del sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, per capire per quale motivo non si sia ancora messo in piedi un progetto per l’elettrificazione del porto, l’unica possibilità per difendere la salute dei cittadini messa a rischio dall’inquinamento derivante dalle polveri sottili emesse dalle navi in sosta nel porto”.