“Scacchi a scuola” nell’ambito della Settimana dello Studente al Renato Elia di Castellammare

turno di gioco (3)Successo di partecipazione per la “Settimana dello Studente” al Istituto Tecnico Industriale “Renato Elia” di Castellammare di Stabia. Dal 15 al 22 dicembre si è svolta questa nuova iniziativa proposta dai vertici della scuola per coinvolgere gli studenti ed implementare la programmazione didattica con diverse attività proposte dagli stessi studenti che, in questo modo sono stati coinvolti nelle scelte formative. Una strategia che ha premiato.

L’ultima settimana prima della pausa natalizia, segnata sempre da una rarefatta frequenza alle ore di lezione e che negli ultimi anni, spesso era caratterizzata da quella che i giovani chiamano “autogestione”, quest’anno all’Elia si è trasformata in un’occasione per concorrere a migliorare il rendimento scolastico, attraverso la sperimentazione di strategie di apprendimento alternative, un momento di conoscenza e scoperta di attività diverse da quelle curriculari.

il Maestro  Giuseppe Orto puntualizza alcune novità del regolamentoTra le varie iniziative proposte ed adottate dalla scuola attraverso un progetto, il Torneo di Scacchi che ha riscosso molto successo fra gli studenti di tutte le classi.

Il torneo, ben organizzato grazie anche all’intervento dell’esperto Giuseppe Orto, dirigente dell’Associazione Scacchistica Penisola Sorrentina, sodalizio, che si riunisce ogni mercoledì nell’aula consiliare del comune di Sorrento e ogni venerdì presso la biblioteca comunale di Piano di Sorrento, collabora praticamente con tutte le scuole della Penisola e con esse ha già raggiunto e vinto più volte le fasi nazionali dei giochi sportivi studenteschi.

Il maestro Orto, coadiuvato dai suoi collaboratori, ha fornito trenta scacchiere ed altrettanti timer, usati per misurare i tempi di gioco, collaborando, inoltre, per la sistemazione delle aule che hanno ospitato le partite.

A partecipare sono stati 102 studenti, abbinati in modo casuale. Per ognuno dei giovani scacchisti in erba cinque partite dalla durata massima di 40 minuti al termine delle quali si è determinata una classifica in base ai punti ottenuti attraverso le vittorie conseguite. Classifica che a sua volta ha determinato i vincitori per ognuna delle due categorie, Juniores, quarto e quinto anno, ed Allievi per gli alunni dei primi tre anni.

Alcune partite sono state molto combattute, altre meno, ma i ragazzi si sono tutti impegnati per cercare di vincere, ma prima ancora, di avvicinarsi ad una disciplina per molti di loro fino a quel momento del tutto sconosciuta.

la DS consegna  i diplomi a i primi classificati (1)A conclusione di una settimana di “studio alternativo” i vincitori sono stati premiati dalla dirigente scolastica dott.ssa Giovanna Giordano.

Gli Scacchi hanno un effetto positivo sull’apprendimento di tutte le discipline scolastiche. La presentazione del progetto “Scacchi a scuola” è stata confortata dalla “Written Declaration” con la quale l’Unione Europea fa appello a tutti i Paesi membri affinché incoraggino l’introduzione dello studio degli Scacchi nei sistemi scolastici. Convinta del fatto che lo studio delle strategie del gioco possa davvero portare grandi benefici nell’educazione dei ragazzi, l’UE sostiene l’introduzione di programmi di studio degli scacchi nella scuola.

Pasquale Cirillo

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